Il 19 Ottobre mi sono re-iscritto a un corso di produzione musicale che avevo iniziato a Gennaio (ma senza portarlo a termine). Pensavo di avere troppo da fare perché stavo scrivendo un articolo al giorno.
Adesso, oltre al blog quotidiano, sto leggendo anche un libro ogni giorno fino a Novembre, e a Novembre scriverò un romanzo intero (la prima bozza) in 30 giorni.
Ha senso quindi aggiungere anche il corso di musica, perché no? 😀
Come ho detto più volte soprattutto negli ultimi giorni, a volte la soluzione quando si hanno troppi problemi consiste proprio nel crearsene ancora di più (il famoso acquisto della capra).
Il bello è che tutte queste attività, nonostante ogni volta che ne aggiungo una alla lista sembrino sempre più faticose, in realtà si aiutano tutte quante a vicenda in una magnifica sinergia. Più cose faccio, e più diventa facile farle.
Ad esempio, adesso che siamo praticamente a 300 articoli, questa parte della mia giornata è ormai un affare già chiuso prima ancora di cominciare. So benissimo che finirò di scrivere, so benissimo che riuscirò a farlo senza problemi, non è una mia preoccupazione, e il bello è che ora mi richiede molto meno tempo che quando ho cominciato. Più scrivo, e più diventa facile, più divento ispirato, più divento capace e svelto e smaliziato.
Anche leggere un libro al giorno mi aiuta molto. Per prima cosa mi da tantissime idee per scrivere, molte delle quali in maniera indiretta. In generale, mi mantiene nel flusso della creatività, mi fa stare vicino agli scrittori e alle scrittrici e alle loro storie e ai loro racconti, uno spazio magico di condivisione che favorisce naturalmente anche la mia produttività.
Inoltre, ovviamente, a Novembre quando avrò terminato la sfida di leggere e comincerò con la scrittura del romanzo, questa particolare abitudine si rivelerà ancora più utile. Inoltre a Novembre sarò già completamente abituato a gestire il mio tempo alla perfezione (leggere un libro intero non è uno scherzo), e siccome non dovrò più concludere un intero volume, ogni giorno avrò tantissimo tempo libero in più da dedicare alla stesura della bozza.
Anche il corso di produzione musicale si integra bene con Novembre. Questa è la bozza della prima traccia che ho creato:
Come puoi sentire anche tu, si tratta di una traccia un po’ particolare. Il titolo è “Space Diamonds”, diamanti spaziali, e narra in sé una piccola storia. Voglio dare un’impronta particolarmente tematica al brano, che racconta di alcune astronavi intente nel minare diamanti spaziali. Ogni suono rappresenta una parte di questo processo, ci sono i picconi che estraggono le gemme, i motori dell’astronave, il radar, le onde wifi, e persino un potente laser spaziale per tagliare le pietre.
La canzone è già una piccola storia in sé stessa, quindi, e potrebbe forse, perché no, diventare una piccola colonna sonora del libro, e addirittura fare da prima cornice alla trama.
Il mio invito di oggi è questo:
Se vuoi migliorare la tua creatività, o se in generale vuoi sentirti meglio a proposito di ciò che fai, considera che la “scorciatoia” di fare il meno possibile potrebbe non essere la scelta più efficace. Talvolta, al contrario, cercare di fare il più possibile ti favorisce, ti arricchisce, ti avvicina allo stato di flusso, ti fornisce più idee, e in generale ti spalanca le porte al magnifico mondo dell’abbondanza espressiva.
Ogni momento, ogni azione, ogni piccola parte della tua vita contribuisce a tutte le altre, fondendosi assieme a loro e ispirandole, e venendo poi tutte quante ispirate a loro volta…
Tuffati anche tu in questa energia! Buona creatività, e buona sinergia 😉