A volte ci convinciamo delle cose più assurde, più negative, e più svantaggiose per noi e per il nostro futuro.
Ecco alcuni esempi:
- Non ho tempo
- Io sono sfigato
- Non ho talento
- Dovrei essere più costante ma è il mio punto debole
- Non riesco a meditare
- Non mi impegno molto nelle cose
- Non ho le energie
- Chissà se mi va bene questa
- Che fatica studiare
- Stare dietro a certe cose è molto difficile, puoi capire
- Non avrei il coraggio di farlo
- Devo andare di qua e di là e al lavoro
- Sarebbe bello ma a me non verrebbe
- Conoscendomi, sbaglierei
- Etc.
Non hai idea di quanto siano popolari questi pensieri. Perché ce li hanno tutti allora? Perché sono veri forse? Assolutamente no, vanno soltanto di moda e basta…
La selezione artificiale
Non fregarti da te invece. Scegli i tuoi pensieri.
I pensieri si dividono in pensieri “razionali” e pensieri “irrazionali”. Tutti gli esseri umani hanno entrambe le parti, e non è vero che i più intelligenti sono i più razionali. La parte logica ti può aiutare a risolvere determinati problemi forse, ma la tua parte irrazionale resterà sempre quella più importante di tutti. È per questo motivo che così tanti “stupidi” sono ricchi, famosi, e hanno successo, mentre un sacco di “intelligenti” vivono ancora a casa dei genitori e si lamentano delle proprie condizioni e del governo.
La verità è che la parte irrazionale del nostro cervello può essere domata, e ancora meglio, addomesticata e allevata e soprattutto coltivata. È un errore di moltissimi che si credono intelligenti, quello di considerare l’irrazionalità una cosa poco interessante.
Tutti i tuoi pensieri, ogni singolo di essi, ti modificano profondamente. È stato dimostrato da diversissime analisi, studi, e test neurologici. I pensieri non sono altro che neurotrasmettitori che si accendono, infatti, e assieme riescono a modificare tutta la chimica del cervello umano, e naturalmente poco alla volta anche quella del resto del corpo.
La maggior parte dei pensieri sono irrazionali, il che significa che il più delle volte (anche se fai il matematico o il bancario) ti troverai a dover a che fare con quel tipo di attività cerebrale. La sai gestire? Non la sai gestire? Sono proprio queste domande a fare tutta la differenza del mondo.
La tragedia è vedere un sacco di persone, spesso anche molto intelligenti appunto, tradirsi da sole. Ogni pensiero, ogni convinzione su se stessi, è praticamente irrazionale. È inutile illudersi, la maggior parte dei pensieri umani, e di conseguenza delle frasi che pronunciamo, non hanno per nulla a che fare con la scienza.
Anche le convinzioni più profonde non sono quasi mai logiche.
E a questo punto, visto che non lo sono, perché non modificarle volontariamente? Arbitrariamente, persino.
Qualche mese fa stavo aiutando una ragazza a traslocare, qui a Praga, e presi in mano il più pesante degli scatoloni. Dovevamo fare circa 500 metri a piedi. Ti giuro, era pesantissimo, e ho fatto così tanta fatica che me lo ricordo ancora. Detto questo, mentre lo trasportavo, continuavo a ripetermi tra me e me “Questo scatolone è leggerissimo, troppo facile”. E anche ad alta voce, stesse parole “La cosa più facile del mondo, facile come bere un bicchier d’acqua!”
Questo è un modo di pensare che adopero in generale nella vita, e che mi fa stare benissimo. Nota bene che non mi sto inventando nulla. Che cosa vuol dire che la scatola è “pesante”, alla fine? Chi decide che cosa è pesante e che cosa no? Molte delle nostre convinzioni sono soggettive, e soprattutto molto spesso faremmo meglio a cambiarle.
Dire che la scatola è pesante e lamentarsi equivarrebbe a dire al proprio corpo “Sei debole, non riesci a sollevarla”. Questo fa una differenza incredibile, alla prova dei fatti. E lo stesso nei confronti della ragazza che mi accompagnava. Al di là della brutta figura che ci avrei fatto (invece alla fine mi ha offerto una spremuta), l’avrei preoccupata, e lei probabilmente mi avrebbe chiesto di lasciar perdere, o mi avrebbe fatto domande, e io mi sarei sentito più stanco e avrei mollato.
Ripeto, faccio lo stesso in tutte le cose della vita. Alcuni esempi:
- Scrivere un articolo tutti i giorni? Facilissimo
- Viaggiare per il mondo guadagnando online? Non so perché non ci ho pensato prima
- Andare a Bangkok senza soldi né carta di credito? Perché no, facciamolo
- Correre una maratona? Dai, lo fanno tutti
- Caricare un video al giorno sul gruppo di Shadowing, oltre a tutto quello che sto già facendo? Se non avessi questa cosa da fare, probabilmente non sarei nemmeno così rilassato
- Fuori ci sono zero gradi e sono in maglietta? Si sta benissimo oggi, senti che arietta fresca!
- Imparare il giapponese in un anno e mezzo? 朝飯前だ
- E così via…
Provaci anche tu!
Quando hai un pensiero su di te, o quando stai raccontando di te a qualcuno, ricordati che tutto ciò che stai dicendo è irrazionale, anche se ci credi profondamente, è qualcosa di completamente inventato di sana pianta.
Non farti scrupoli e non preoccuparti di cose come “non dire la verità è sbagliato”, sei tu che decidi questa verità che cos’è. Non subire chi sei e le tue circostanze passivamente, non aspettare che i pensieri ti arrivino in testa già pronti.
Sceglili 🙂