Il mondo è così grande che sembra quasi infinito.
Ci sono tantissime cose che non sai, che non ti immagini neanche. Musica, libri, persone, parole, culture, comportamenti, regole, strategie, usi, vite, eventi, sofferenza, successi, benessere estremo, condizioni precarie…
Un individuo solo non può conoscere tutto quanto, sarebbe impensabile. Questa però è una nozione che purtroppo è molto diffusa, soprattutto in Occidente oserei dire.
Pensi di conoscere la Cina? La Cina è così enorme che nemmeno i cinesi conoscono la conoscono bene tutta, parlo di geografia, politica, cultura, relazioni interne, etc. In Italia la tua idea di Cina è stata plasmata dalla propaganda politica, che tu te ne renda conto oppure no.
Pensi di sapere ciò che è giusto? Nella maggior parte dei casi, le persone tendono a considerare “giusto” ciò che è legale. E la cosa va benissimo, fino a che non ti accorgi che nel mondo esistono tantissime altre culture, con tantissime leggi diverse dalle tue. La cannabis è illegale in Italia, quindi sbagliata? Capisco, in questo caso che cosa ce ne facciamo dei Paesi Bassi e della California, li condanniamo e basta? In Giamaica ci sono leggi contro l’omosessualità, e in Giappone fino a qualche anno fa era vietato ballare nei club dopo la mezzanotte. Che cosa ce ne dobbiamo fare di queste informazioni, secondo te? Possiamo davvero accontentarci di seguire la “nostra” legge, per determinare che cosa è giusto e che cosa non lo è?
Pensi di conoscere la tecnologia? Il progresso delle Intelligenze Artificiali si sta sviluppando così rapidamente che in alcuni casi e per alcune applicazioni, l’efficacia dei computer è di gran lunga superiore a quella umana. Come fai a conoscere davvero qualcosa che, al momento, è in grado di conoscere il mondo molto meglio di te (e anche te) in sempre più modi diversi?
Pensi di sapere che cosa è salutare e che cosa no? Pensi di sapere che cosa è cospirazione e cosa no? Pensi di sapere che cosa è fake news e che cosa no, in tutti quanti i casi? Pensi che nessuno ti ingannerà mai? Pensi che le scuole siano il modo migliore di imparare, insegnare, e trasmettere la conoscenza?
Pensi di conoscere me? Pensi di conoscere te?
Persino nel tuo ambito di specializzazione, ci sono sicuramente tantissime cose che ancora non conosci, e questo è pressoché sempre valido a prescindere dal livello di esperienza che chiunque possa avere in qualsiasi cosa.
Il mondo è estremamente grande, è estremamente misterioso. Ci sono così tante cose che ancora non conosciamo, sia come umanità che come individui, che forse una cosa sola sappiamo con certezza: non sapremo mai abbastanza.
Non temere l’ignoto, esploralo a pieno petto. Averne paura è il modo più veloce di perdere energia, bloccarsi, e rallentare il proprio progresso personale. Rispettare ciò che non conosci, invece, ti permette di evolverti concretamente e di crescere a livelli impensabili.
Per finire, ti invito a seguire almeno una di queste Call to Action:
- Recati in Asia
- Impara una lingua asiatica
- Studia la cultura di un paese molto diverso dal tuo: Tailandia, Giamaica, Giappone, Corea del Nord, Russia, Cuba
- Impara come altre persone imparano skill e capacità “esotiche” di diverso tipo: disegno di fumetti, produzione di musica, sviluppo di videogiochi, creazione di imprese
- Entra a contatto con persone che vivono e guadagnano in modi completamente diversi dai tuoi: milionari, imprenditori estremi, eremiti, viaggiatori perenni, filosofi, artisti di strada, artisti professionisti
- Leggi un libro classico che non leggeresti mai: Ulysses di James Joyce, il Conte di Montecristo di Alexandre Dumas, Delitto e Castigo di Dostoevskij…
- Incuriosisciti a proposito di qualcosa con cui non avresti a che fare mai
- Segui un corso di meditazione o partecipa a un ritiro di almeno tre giorni