Ho appena guardato questo video, che secondo me tra l’altro è molto ben fatto:
https://www.youtube.com/watch?v=Us1a6N7jNg0
Parla di come sia fondamentale mantenere la calma anche nei momenti difficili, una delle caratteristiche più importanti per la propria stabilità nei confronti di noi stessi e degli altri.
Voglio estrarre parte di questo contenuto e applicarlo all’apprendimento delle lingue. Di recente ho ricominciato a imparare il giapponese a livello hardcore con il mio stesso metodo, 33 carte su Anki al giorno e lettura di libri e ascolto passivo e shadowing etc. etc.
E ho notato quanto tutto questo sia inevitabilmente destinato ad arrivare, che sia prima o che sia poi, a un punto di rottura critico nel quale si va in crisi e si vuole semplicemente buttare tutto dalla finestra. Sembra tutto troppo, c’è la pressione di chiedersi quanto si è imparato, ci sono le cose da fare nella vita, le cose da imparare per il metodo… Soprattutto, a un certo punto sopraggiunge una specie di noia profonda, una specie di calma piatta e appiccicosa che ci vuole far chiedere:
“Ma siamo sicuri che imparare una lingua ci interessi persino davvero? A che pro? Anche se la imparo, che cosa cambia?”
Tutte queste domande sono molto comuni e anche se può non sembrare così al di fuori, al di dentro lo scoinvolgimento emotivo è davvero molto grande se consideriamo i mesi di impegno che questo percorso richiede. A un certo punto, come ti dicevo, è assolutamente normale sentirsi persi e anche molto giù di corda.
In questo senso, mantenere la calma e riuscire a stabilizzarsi durante le fasi di tracollo emotivo diventa un’abilità chiave che finisce per fare l’assoluta differenza tra chi ce la fa e chi invece molla. Infatti, “farcela” con questo metodo significa semplicemente mantenere la calma e continuare ancora per un giorno, e ancora per un giorno, e ancora per un giorno ancora… Non bisogna strafare, né in alto né in basso. Ci vuole, precisamente, equilibrio. Equilibrio psicologico. Equilibrio emotivo. Equilibrio fisico.
Se anche tu stai imparando una lingua con questo metodo, o se stai cercando di ottenere successo in qualcosa di specifico in questo periodo, focalizzando le tue forze su un solo obbiettivo, sappi che sono dalla tua parte. Ti capisco, profondamente, soprattutto quando quella voglia di gettare tutto via fa di nuovo (e sempre sorprendentemente) capolino. Voglio che tu sappia anche che il trucco c’è, e che consiste nel rimanere calmi e stabili durante le tempeste di emozioni. Un tizio che non mi ricordo disse che il segreto di una vita felice sta nello riuscire a rimanere seduti e calmi a casa propria.
Se vuoi darti una chance e cominciare ad applicare il metodo sulla tua vita, questo è il momento ideale. Ci sono migliaia di persone che lo stanno incominciando, o portando avanti, o che sono nelle fasi finali di mietitura e raccolta dei risultati. Ho confezionato il pacchetto Autolingue Academy con tutte le risorse e i materiali di cui tu possa aver bisogno:
https://autocrescita.com/autolingue
Ci troverai i mazzi di tutte le lingue disponibili per cominciare subito con il tuo percorso. E non solo. Ci ho incluso i miei tutorial con tutte le tecniche, gli accorgimenti, e i consigli per svolgere al meglio il programma di apprendimento e per massimizzarne i benefici ricavati.
Ti ricordo che tutti gli aggiornamenti, e di solito ne faccio molti durante l’anno, saranno per sempre gratuitamente disponibili per chi ha già acquistato o per chi acquista ora.
L’ultimo è stato il mazzo IPER UK senza immagini, con più di 20 mila carte e relativa pronuncia in inglese britannico, che mi era stato richiesto da un utente sul gruppo Facebook.
Questo è stato un anno difficile, per me e credo anche per molti anni, eppure sono stato alla fine molto soddisfatto di come è andata, e lo sto chiudendo con serenità. Anche se non ho ottenuto tutto quello che volevo, non ho perso la calma nei momenti chiave, e grazie a questo non ho sprecato le mie energie. La vita è un gioco, se la si sceglie di vedere così, ci sono momenti in cui si vince e momenti in cui invece si vince un po’ di meno. Se rimaniamo contenti e felici di viverla e l’accettiamo per com’è e e per come ci viene data, possiamo avere il privilegio di continuare a giocare, che poi è la cosa più bella di tutte…