La crescita personale non è una scelta.
Sei grande, sarai più grande. È questo lo slogan di questo sito. Con questo voglio dire che crescerai, che tu lo voglia o no. Devi crescere, in qualche modo, non è che puoi scegliere di non farlo. O mi sbaglio?
Stai crescendo anche in questo momento, in tempo reale.
E allora che cos’è che ti distingue da tutti gli altri? Perché tu sei qui su un sito che si occupa specificamente di crescita personale, e non di altro?
Beh, l’idea è che una scelta in merito alla propria crescita c’è, ed è quella di viverla in maniera consapevole.
Lavorare coscientemente su chi si vuole diventare, in una parola, e su tantissime altre cose ovviamente che derivano da questo grande obbiettivo primario, tra cui la propria abbondanza emotiva, sociale, fisiologica, finanziaria…
Crescere è un’arte
Crescere è un’arte. L’arte di creare se stessi. Un’arte che praticano tutti. Anche se alcuni non lo sanno.
Arte deriva dal latino ars, che significa tecnica, nel senso di un’abilità che può essere praticata fino a raffinarne gli elementi, fino a padroneggiarla. Come la “tecnica”, nel pianoforte. Il concetto di ars è esattamente ciò che sta al centro dei miei interessi, e di questo sito.
Perché, ti chiedi?
Beh, perché imparare è la cosa più figa di questa Terra. Seconda solo a un’altra… Imparare ad imparare.
L’apprendimento, in sé, è l’attività che più di tutte le altre riesce a soddisfare il cervello umano al massimo grado. Hai capito bene. Non c’è gioia esterna, buona notizia, evento positivo, persino droga, o sesso, che tenga. Il tuo cervello “gode”, a imparare, molto più che nel fare qualsiasi altra cosa.
Sennò come avresti imparato a fare cose così complicate. Guardati. La tua vita è piena di skill, che tu te ne accorga o meno, cose che sai fare meglio di altri, che hai allenato, più o meno consapevolmente, che hai voluto imparare.
Esistono le ars tradizionali, ovviamente, nel più usato senso del termine. La musica, i mestieri, le scienze, le arti stesse…
E poi esistono le ars non tradizionali, che di solito non si considerano nemmeno come tali. La crescita personale, e il mio sito in particolare, si occupa proprio di quello. La crescita personale consapevole, si intende.
Purtroppo molti utilizzano questo termine ombrello per indicare le cose sbagliate, per vendere corsi o prodotti, o per lavare il cervello alla gente (sempre con l’obbiettivo di vendere corsi o prodotti). Nonostante vendere corsi o prodotti sia cosa buona e giusta (lo yacht non si paga da solo), io credo in qualcosa di più.
La crescita personale è molto più potente di qualsiasi altra cosa, molto più dei soldi stessi, e se i tizi che ne usano il nome ne conoscessero realmente il più pieno potenziale, non starebbero lì a continuare a vendere e imbabolare il gregge il più possibile. Te lo garantisco in pieno. E sai perché? Perché queste cose io le ho vissute, le ho messe in pratica sulla mia vita. Il bello di questa particolarissima ars chiamata crescita, è che non solo non si finisce mai di imparare (questo infatti è vero anche in tutte le altre), ma il livello che puoi raggiungere qui è veramente molto più sbalorditivo.
Non c’è un limite superiore.
Non è come diventare bravo a giocare a scacchi, che al massimo vinci tutti i tornei e sei campione mondiale. Certo, puoi migliorare, ma sempre e soltanto limitatamente a un obbiettivo solo. Vincere il match.
Nel caso della crescita personale, wow. Anzi, chiamiamola autocrescita va, se sei d’accordo. Ho voluto riforgiare il termine, per portare una nuova luce nel settore, in Italia.
Nel caso dell’autocrescita, dicevo. Non esistono limiti. E soprattutto, una volta che raggiungi un livello abbastanza alto, puoi tentare cose nuove che prima nemmeno ti immaginavi. Questo perché una delle parti più importanti dell’autocrescita è l’esplorazione. Il fatto di includere l’esplorazione, l’avventura, la scoperta di cose nuove, di qualsiasi cosa in pratica, la rende a pieno titolo l’arte delle arti.
Non c’è ars più sublime dell’arte di imparare. Di imparare ad imparare. Un circuito di feedback bellissimo, rappresentato anche dal logo di questo sito, ovvero una retroazione su di sé, la chiave del potere infinito, in pratica. È lo stesso meccanismo che c’è nei computer, nei transistor, in tutti gli apparecchi elettronici, in generale.
Come quando metti il microfono contro la cassa sul palco, e il suono viene riamplificato sempre più in alto infinite volte, da microfono a cassa a microfono a cassa fino a che il fischio che si genera è così forte che assorda tutti.
Questo per darti un’idea della potenza.
Altre cose che si possono fare, sono imparare a controllare quella potenza stessa. Perché no? Siamo esseri molto più complessi di un microfono e di una cassa, per fortuna.
L’idea, quindi, è di generare quel fischio, in un’area della propria vita, o in tutte, di imparare a stabilizzarlo, di generare un nuovo equilibrio, di ripartire da lì verso nuovi orizzonti, verso nuove avventure, verso i nuovi territori inesplorati della crescita umana, della perenne e inesorabile realizzazione del suo potenziale…
Ars gratia artis
Un’altra cosa fantastica della crescita personale, è che in un certo senso pervade tutte le altre aree della vita. Se migliori la tua salute, e impari a controllare lo stress, puoi quindi imparare ad aprire un’attività significativa per te (e che magari aiuti a crescere anche gli altri), fare soldi in maniera più allineata, ad esempio, e il tutto poi spiralizzerà verso l’alto, idealmente, o verso dove tu deciderai di condurre la tua crescita.
In un certo senso, l’arte di crescere, l’arte di vivere, l’arte di imparare, sono l’unica arte che esista, perché tutte le altre fanno a capo a questa, sono parti di essa, un suo sottoinsieme.
Una sorta di ars gratia artis, un’arte fine a sé stessa, ma anche a tutti gli altri scopi possibili, e in un certo senso anche a tutte le due cose insieme. Da sé stessa a tutti gli altri scopi, di nuovo a sé stessa.
Crescere è un’arte. L’arte di creare se stessi. Un’arte che praticano tutti. Anche se alcuni non lo sanno. Ora tu sì.
Buona creazione 🙂