Imparare una lingua velocemente è il sogno di molti. Chiunque vorrebbe riuscire a imparare il tedesco (o il giapponese, o il russo) in un anno e mezzo, arrivando a comprenderlo e parlarlo perfettamente.
Il problema vero, mi dicono, è la motivazione.
“Dove trovo la motivazione di impegnarmi e studiare tutti i giorni? Dove la trovo? Stefano, tu, come cavolo hai fatto?”
Sul momento, parlando con loro, mi sembra quasi che sia vero.
Che trovare la motivazione sia impossibile.
E forse, in realtà, alla fine è proprio così. Trovare la motivazione è impossibile.
La motivazione non si trova.
Si crea dal nulla come le poesie.
Consapevolezza e scelte
Il cervello umano è programmato per inviarti un segnale, una piccola pacca sulla spalla, che serve a farti smettere di darti da fare. Ad esempio, quando stai correndo, a un certo punto ti viene proprio voglia di smettere.
“Ho raggiunto il mio limite”
Il cervello, in realtà, ti invia questo primo segnale di stop quando sei appena al 40% del tuo limite. Per risparmiare risorse.
È così che la maggior parte di noi finisce per non esprimere il suo vero potenziale.
È per questo che ci sono pochi esseri umani davvero forti (in qualsiasi cosa: lingue, sport, lavoro), e tantissimi esseri umani mediocri.
Non è tanto il fatto che avere talento è una cosa per pochi. La verità è che non è così.
Quasi tutti hanno talento. Quello che è raro è avere la forza di superare quella vocina, di continuare a darsi da fare.
A questo punto mi potresti chiedere: se tutto dipende dalla capacità di resistere a quell’impulso, in base a che cosa una persona riesce a resistere e un’altra no? Non è forse anche questa una forma di talento? Il talento di resistere e continuare a sforzarsi?
In realtà, superare quel limite è solamente una questione di consapevolezza e di scelte.
Una volta che sei consapevole che continuare ad allenarti non ti farà del male, sei libero di scegliere di continuare.
Certo, all’inizio non sarà facile. Andare oltre quel segnale significherà fare uno sforzo, essere scomodi, provare dolore.
Ma quando sarai arrivato dall’altra parte, ti accorgerai di avere a disposizione un potenziale tremendo che non sapevi neanche di avere.
Trovare la motivazione: la tecnica del muretto
Quando spiego alle persone il mio metodo per imparare le lingue, in molte trovano che il problema sia la motivazione. Per spiegare loro come andare oltre questo problema e cominciare a costruire il proprio sogno di imparare una lingua da soli, utilizzo spesso la metafora del muretto.
Voler raggiungere un obiettivo è come voler raggiungere una pentola d’oro lontana.
Trovare la motivazione (o meglio crearla) è come scavalcare un piccolo muretto, al di là del quale si trova una lunghissima discesa che ti aiuterà moltissimo nel raggiungere la tua meta.
Infatti, una volta messo in moto il meccanismo della motivazione, sarà quasi più difficile fermarsi che andare avanti.
Visualizza quel muretto come gli sforzi che dovrai fare per cominciare un’attività. Magari si tratta di mettersi le cuffie e cominciare l’ascolto passivo, o di leggere qualche pagina in lingua originale, oppure di aprire Anki per ripassare.
Invece che guardare il muretto e piangere perché sei da questa parte, visualizzati mentre lo sorpassi con un balzo.
All’inizio faria un po’ di fatica, ma quello che troverai al di là del muro sarà così prezioso da valere qualsiasi sforzo fatto per scavalcarlo.
Al di là del muro
Oggi un dente del giudizio mi si è gonfiato, ed è tutto il giorno che mi fa male.
Ho lavorato lo stesso. Avrei potuto anche non farlo. È domenica, dopotutto.
Ho corso lo stesso. Avrei potuto anche non farlo. Pioveva, dopotutto.
Ho scritto lo stesso. Avrei potuto anche non farlo. Sono le dieci e mezza di sera, dopotutto.
È in giornate come questa che riesco a meditare in modo soddisfacente sul concetto di motivazione, a scavalcare il muretto e ad andare avanti.
Domani, grazie agli sforzi che avrò fatto oggi, essere motivato sarà molto più semplice.
Per questo, anche se oggi è domenica, anche se oggi piove, anche se oggi hai un dente che ti fa male, non ti dimenticare di inseguire i tuoi obiettivi.
Trovare la motivazione di andare avanti è una questione di consapevolezza e di scelte.
Io ti posso rendere consapevole di come funziona la ricerca dei tuoi obiettivi, ma la scelta finale spetta solamente a te. 😉