Quando si parla di meditazione, in molti fanno fatica a comprendere il concetto di “liberare la mente dai pensieri” o “smettere di pensare”. In realtà esiste un metodo efficace per farlo, una tecnica estremamente semplice, ma anche praticamente infallibile, se effettuata nel modo giusto. Ti presento:
La tecnica dei 9 respiri
Puoi applicare questa tecnica quando:
- Vuoi liberarti la mente dai pensieri
- Vuoi rilassarti
- Vuoi prepararti mentalmente per un’attività o una performance
- Vuoi liberarti dalle emozioni in eccesso, come la tristezza o la rabbia
- Vuoi semplicemente sentirti meglio
Ecco come funziona:
- Esci di casa per una passeggiata, non portare nulla con te (soltanto le chiavi)
- Quando ti trovi in un posto che ti piace e ti ispira pace, comincia a camminare
- Cammina lentamente, in maniera rilassata e naturale, senza forzare nulla
- Focalizzati completamente sul respiro, sui passi, e sulle sensazioni che ti circondano
- Espira e conta “1” (a mente)
- Inspira e conta “1”
- Espira e conta “2”
- Inspira e conta “2”
- Espira e conta “3”
- E così via. Ripeti il processo fino a 9
- Inspira e conta “9”
- A questo punto, hai completato un ciclo di questa tecnica. Complimenti!
- Ora puoi ripartire da espira e conta “1”, e continuare per altri 5 minuti, o anche di più se preferisci
- Se hai dimenticato il numero, o se ti ritrovi inavvertitamente oltre il 9, riparti da 1.
Che cos’ha questa tecnica di così speciale? A prima vista, sembra qualcosa di molto banale. In realtà, se pensi che sia troppo semplice per funzionare è perché non l’hai mai provata nella vita reale. Il succo di questo esercizio, e naturalmente la sua efficacia, stanno come sempre nella sua applicazione.
Quando starai passeggiando e contando i respiri, ti capiterà una cosa molto strana. A un certo punto della tua passeggiata, può capitare che perderai il conto. A quel punto, non dovrai cercare di continuare a contare da un numero a caso, o da dove pensavi di essere, ma ripartirai da 1. Se riuscirai a continuare a camminare per 5 minuti (circa) senza perdere mai il conto o sforare e completando ogni volta il ciclo da 1 a 9, ti accorgerai che la tua mente sarà molto più tranquilla. Non cercare di focalizzarti in maniera ossessiva sui respiri, o di respirare velocemente solo per “vincere” il ciclo. Cammina lentamente, in maniera rilassata, e respira in modo naturale.
Questo succede per diversi motivi, ma in pratica ciò che stiamo coltivando attraverso questo esercizio è l’armonizzazione tra la mente e il respiro. Focalizzando il cervello sulla respirazione, permettiamo alle zone normalmente dedicate ai nostri pensieri di allinearsi e di ripulirsi, dandogli una rinfrescata. Un po’ come quando chiudiamo i programmi in eccesso nel computer.
Non sembra quindi, ma camminare in questo modo può essere estremamente difficile, all’inizio, perché i pensieri si introdurranno subito e cercheranno di distrarti dal contare. Tu continua a riallinearti al numero 1, e a focalizzarti sul respiro, sui passi, e sulle sensazioni che ti circondano. Comincia dall’espirazione, conta “1” a mente, poi inspira sempre contando “1”, dopodiché espira di nuovo e passa al numero successivo, finché non ne avrai completati 9. È uno strano concetto se ci pensi, eppure anche una cosa così apparentemente facile come contare 9 respiri è diventata un’operazione tutt’altro che scontata per la nostra mente, indaffarata da mille distrazioni.
Un passo dopo l’altro
Se fallisci tante volte e non riesci a terminare nemmeno un ciclo da 9, non ti preoccupare. Anche questo fa parte dell’esercizio. La consapevolezza di non riuscire a camminare concentrandosi sul proprio respiro è molto preziosa, e se la otterrai (anche fallendo) avrai già compiuto un importantissimo passo avanti.
Continua a rilassarti, continua a perseverare, e vedrai che alla fine di qualche ciclo ti sentirai molto più in pace di prima, e potrai poi continuare la tua giornata con serenità, leggerezza, e una maggiore concentrazione. Alternativamente, puoi utilizzare la tecnica dei 9 respiri per favorire il rilassamento prima di un’attività specifica, come ad esempio la meditazione o il riposo, in modo da creare un piccolo spazio tra il momento del lavoro e il momento della quiete.
Ti auguro una buona passeggiata e una grande pace interiore 🙂