Mi trovo in un posto sperduto, in mezzo alle colline, senza niente attorno, in un villaggio di 30 persone.
C’è un silenzio veramente prezioso qui, prezioso e profondo. Non ci sono i rumori della città, non ci sono suoni, non c’è nulla. Anche se qualcuno parla o c’è della musica, la profondità di questo silenzio si percepisce comunque.
A volte, parlando con gli altri, accade che tutti quanti non parlino, e in quei momenti è come se ci fosse un buco, un momento perfettamente quieto, nero e vellutato.
Essendo lontani dalle luci e dai rumori della città, le stelle qui sono tantissime e spettacolari. Non avevo mai visto un cielo del genere, mi ha davvero impressionato. Le stelle sono completamente diverse dal solito, e il cielo non è solamente “blu”, ci sono le galassie, la via lattea, letteralmente miliardi di stelle…
Ho provato a meditare un po’ ieri, in questo ambiente. Sono riuscito a connettermi subito alla vibrazione giusta, ero molto rilassato, i respiri duravano spontaneamente 30 secondi, e ho percepito immediatamente il senso di “ricarica” e benessere che di solito invece ci metto qualche minuto a sintonizzare.
Quanto è prezioso il silenzio, quanto è già perfetto il cielo, senza che ci aggiungiamo nulla.
Spesso, noi umani, scegliamo di arroccarci testardamente nelle città il più possibile, nella speranza di “aggiungere” qualcosa alla nostra vita, e di renderla finalmente piena.
L’anno scorso mi trovavo nel Tempio di Argento di Kyoto, e ho letto una piccola pergamena sulla meditazione zazen. Lo zazen, diceva la pergamena, non deve essere praticato per raggiungere nessun obbiettivo, ma piuttosto invece per rimuovere tutti quegli strati aggiuntivi che abbiamo accumulato nella nostra mente, e che ci impediscono di entrare in contatto con la nostra vera natura, che è la felicità più assoluta.
Se non sai più che cosa fare per “migliorare” la tua vita, e le hai provate tutte per stare meglio, recati in un posto isolato, tranquillo, silenzioso, poco illuminato, e lontano dalle città. Guarda la luce naturale del cielo, ascolta il suono naturale del silenzio, ricordati chi sei. Pura felicità.