Uno degli ostacoli più seri quando si vuole imparare una lingua, e anche uno dei più trascurati, è quello della pronuncia.
Quasi mai capita di incontrare qualcuno la cui pronuncia è impeccabile, o addirittura corretta, mentre quasi sempre capita di scambiare qualcuno con una buona pronuncia per un esperto assoluto.
“Si vede che sa l’inglese!”
Quando piuttosto io direi:
“Si vede che ha studiato come pronunciare le vocali”
Eh già, perché c’è solo un modo per diventare bravi nella pronuncia e stupire così tutti i vostri amici come ho fatto io in questo video.
Studiarla. 😉
Studiare la pronuncia: Perché?
A giudicare da come la pronuncia viene quasi sempre trascurata e improvvisata, sono giunto alla conclusione che le persone la pensino più o meno in questo modo:
“Studiare la pronuncia? Che diavoleria è mai questa? Studiare la grammatica è un conto. Studiare i vocaboli, ti posso ancora ancora dar ragione. Ma la pronuncia no, dai. Mi rifiuto!”
Di solito, infatti, si comincia studiando la grammatica, si prosegue cercando di memorizzare qualche vocabolo, e si finisce per rimandare la questione della pronuncia a quando si avranno almeno “le basi”, un livello minimo… Nel frattempo la si improvvisa alla bene e meglio, cercando di fare brutta figura il meno possibile.
Peccato che la pronuncia sia fondamentale, tanto da essere la base per eccellenza nello studio di qualsiasi lingua. Cominciare a studiare una lingua senza studiare la pronuncia è un errore gravissimo, talmente grave da pregiudicare il successo finale dell’intera operazione di apprendimento.
Ma perché è così importante?
Ci sono almeno tre motivi:
- La pronuncia è corretta quando i muscoli della lingua, delle labbra, della mandibola, etc. funzionano correttamente. Per farli funzionare bene bisogna allenarli, proprio come gli addominali in palestra.
Avere un’ottima pronuncia è possibile, ma richiede molto allenamento. Per questo, se la studi fin dall’inizio, puoi farla crescere e sviluppare organicamente assieme a tutte le altre competenze (lessico, grammatica, conversazione, etc.). - Usare una pronuncia sbagliata a lungo può creare delle cattive abitudini molto difficili da sradicare.
- Saper parlare benissimo una certa lingua ma pronunciare male alcune parole può peggiorare drasticamente la qualità della comunicazione. Inoltre, se non studierai la pronuncia fin da subito, tenderai a pronunciare i suoni della nuova lingua usando i suoni della tua lingua madre, un vizio che renderà le tue parole molto meno credibili e convincenti.
- Uno dei miti più diffusi quando si studia una lingua è che sarà impossibile venire scambiati per un madrelingua, soprattutto a causa della pronuncia. In realtà si tratta di qualcosa di assolutamente possibile, a patto di studiare ed esercitarsi fin dal primo giorno.
Studiare la pronuncia: Come?
Ora che abbiamo capito perché studiare la pronuncia è importante, veniamo alla domanda più importante: Qual è il modo più efficace per farlo?
1. Studio della fonetica
La prima cosa da fare quando si impara una lingua è studiarne la fonetica, cioè l’insieme di tutti i suoni di quella particolare lingua.
La fonetica è composta da una parte orale (ovviamente), ovvero da tutti i suoni che possono venire pronunciati, e da una parte scritta, ovvero dagli stessi suoni scritti secondo una notazione particolare. Questa notazione particolare, detta alfabeto fonetico, serve a capire con precisione come vadano pronunciate le lettere di una determinata parola.
Per farti un esempio: la s di casa si pronuncia in maniera diversa dalla s di soffiare. Nell’alfabeto normale si scrivono tutte e due nello stesso modo (s), mentre nell’alfabeto fonetico si scrivono usando due simboli diversi, in modo da poterle distinguere.
Alfabeto normale | Alfabeto fonetico |
casa | /ˈka.za/ |
soffiare | /sof’fjare/ |
Ogni lingua ha il suo particolare alfabeto fonetico, ed è bene studiarlo prima di qualsiasi altra cosa, in modo da capire e distinguere fin da subito tutti quanti i suoni della lingua che ti interessa.
Per quanto riguarda il materiale, di solito è sufficiente una piccola ricerca su Wikipedia, che ha una pagina dedicata alla fonetica per ciascuna delle lingue più conosciute.
2. Allenamento
Come abbiamo già detto, una buona pronuncia è una questione prevalentemente muscolare. Per questo, dopo aver studiato per bene la fonetica, è arrivato il momento di fare un po’ di sano sollevamento pesi.
Tutto quello che devi fare è andare in palestra, chiedere al tuo personal trainer degli speciali mini-pesi per allenare la lingua e cominciare subito il tuo allenamento!
Scherzo, non lo fare.
Piuttosto, esercitati tutti i giorni per almeno dieci minuti a pronunciare correttamente le parole della tua lingua preferita.
Puoi integrare questi esercizi con lo studio delle frasi su Anki, se preferisci. Per il mio giapponese ho sempre fatto così, ed è andato tutto bene.
Leggi anche: Come imparare una lingua usando Anki
Un altro modo molto efficace di allenarsi consiste nell’usare lo shadowing, una delle tecniche più efficaci di sempre nello studio di una lingua straniera.
Leggi anche: Migliora il tuo inglese con la tecnica dello shadowing
Se riesci a prendere la buona abitudine di allenare la tua pronuncia tutti i giorni potrai raccogliere un sacco di benefici già nelle prime settimane, e dopo solo un anno di studio i tuoi muscoli si saranno adattati fino a coprire la gamma di suoni normalmente pronunciata da un madrelingua. Il tutto senza traslocare all’estero! 🙂
3. Ascolto
Uno degli strumenti più utili di sempre per apprendere una lingua (ma anche qualsiasi altra cosa) consiste semplicemente nell’ascoltare. Cerca di accumulare più ore di ascolto possibile, anche passivo, in modo da familiarizzare sempre meglio coi vari suoni della lingua che vuoi imparare.
Più ascolterai materiale in lingua, meglio sarà. Dopotutto si tratta di solo di copiare un modo di parlare, giusto?
Ora tocca a te!
Anche tu stai studiando una lingua straniera? Hai già cominciato a studiare la pronuncia? Quali sono le tue difficoltà?
Rispondimi velocemente, perché è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche e studiare!
Comincia subito ad applicare i miei consigli, mi ringrazierai più tardi! 😉