Persino il Buddha lo sapeva. Il veleno più letale in assoluto, per gli esseri umani, è la gelosia.
Questo miasma intasa l’anima, impedendole di respirare, intasa i pensieri e la creazione. In nome suo, le peggiori efferatezze sono state commesse, e stanno venendo commesse tutt’ora.
Dico spesso che l’opposto dell’amore non è il odio, è il tempo.
Ecco, l’opposto del benessere non è il malessere, è la gelosia. La gelosia è l’opposto della vita, è l’opposto del piacere, è l’opposto della gloria, è l’opposto della virtù.
Ho incontrato personalmente questa potentissima sostanza, nel mio percorso, e ne sono entrato in contatto innumerevoli volte. Ancora adesso, non so bene che cosa potrei fare. Non conosco un antidoto. Nessuno lo conosce. La gelosia è l’assassino perfetto, è il killer invisibile e suicida.
Si dice che la gelosia sia un tratto tipico dell’egoismo. Io dico che l’egoismo è un tratto tipico della gelosia. In particolare, la parte brutta dell’egoismo, la parte corrotta e spietata, non certo quella introspettiva, che riscopre sensi.
Nell’Otello, Shakespeare la descriveva così:
La gelosia è un mostro dagli occhi verdi che dileggia la carne di cui si nutre.
È per me incredibile constatare come l’etimologia della parola derivi proprio dal termine latino zelosus, aggettivo di zēlus, che significa appunto zelo.
Zelo, a sua volta, è una parola che significa passione, fervore, tenacia, determinazione e dedizione. La malvagità di questo maledetto spirito è riuscita a rubare persino a una parola così profonda e meravigliosa.
Mi ricordo ancora il giorno in cui scelsi di rinunciare per sempre a quello che considero come il peccato supremo dell’anima. C’era il sole, ero sull’oceano, e c’era un piccolo prato e un cane mi è corso immediatamente contro per giocare.
Io credo che la gelosia sia una forza così potente che nel momento in cui decidi una volta per tutte di liberartene, te ne accorgi. L’universo attorno a te reagisce, risuona. Qualcosa dentro di te ti sussurra che hai finalmente iniziato a percorrere la strada giusta, quella che ti porta verso il tuo vero cuore.
Per il resto, rimane solo una grande solitudine, e una grande tristezza. Constaterai, infatti, che quasi nessuno prende questa decisione, che quasi nessuno individua e neutralizza questo veleno. Questo è perché la gelosia non ha nessun antidoto. L’unico modo per non caderci vittime, è non assumerla affatto.