Sarò sincero con te, la quantità di tempo che sto passando a giocare a Monster Train, ultimamente, è assolutamente fuori controllo.
Che cos’è Monster Train? Un roguelite deckbuilder strategico a turni, ma questa è un’altra storia. Ti basti sapere che è un gioco veramente di nicchia, e nonostante questo veramente ben fatto. Un altro gioco simile è Slay the Spire, del quale sicuramente non avrai sentito parlare. Non importa, fidati, va benissimo così 😀
Il punto di oggi è questo, appunto. Sto spendendo tantissimo tempo su questo gioco. Non solo su questo gioco, a dire la verità, ma soprattutto sui video di uno streamer neanche troppo famoso, AbeClancy. In pratica (quando non sto correndo o meditando o scrivendo articoli o facendo video) passo una sostanziale fetta delle mie giornate a guardare un tizio giocare ai videogiochi.
Ora, ti sembrerà un modo stupido di passare il tempo, e onestamente potrebbe anche essere. Nonostante questo, oggi ci caveremo fuori una bella lezione di crescita personale, in particolare legata alle lingue.
Questo è infatti, tutt’ora, il mio approccio principale all’apprendimento dell’inglese. Non sto scherzando. Non studio la grammatica, non faccio pratica di conversazione con nessuno, non faccio assolutamente nessun tipo di esercizio. Guardo gli stream di Abe, e questo è quanto. Ebbene, il mio livello di inglese è migliorato a dismisura. Proprio grazie a questa mia apparentemente dubbia “abitudine”.
Non ci vuole tanto per cominciare a giocare ai videogiochi, ancora meno per rimanerci attaccati. I videogames vengono pensati e realizzati proprio per quello, per intrattenere, e per trattenerti davanti allo schermo, ovviamente.
Detto questo, non sono affatto uno spreco di tempo, anzi. La maggior parte dei videogiochi contiene qualche forma di dialogo. Tutti questi dialoghi, nella stragrande maggioranza dei titoli, sono disponibili in diverse lingue, tra cui sicuramente anche l’inglese.
Ebbene, il suggerimento di oggi è quindi questo. Non è necessario fare per forza qualcosa che non ci piace, o ancora peggio smettere di fare ciò che ci piace, per migliorarci e imparare. Il segreto sta nello sprecare tempo in maniera “intelligente”.
Io che mi guardo gli stream, ad esempio, non mi sono andato a scegliere uno streamer italiano, ma uno che parla perfettamente in inglese. Tra l’altro appunto, per qualche strana ragione, AbeClancy ha un ottimo tono di voce, una pronuncia molto chiara, e in generale un modo calmo e scandito di raccontare ciò che succede a schermo. Seconda cosa, beh, non c’è una seconda cosa! Lo sai meglio di me, se frequenti questi lidi, che con l’immersione continua e l’ascolto passivo è possibile imparare qualsiasi lingua in pochissimo tempo.
Quindi questo è quello che succede. Accendo lo stream (di solito guardo le repliche su YouTube), mi metto comodo, e mi diverto. Molto spesso tra l’altro commento ad alta voce le varie partite, naturalmente in inglese. Sembra un’abitudine del cazzo, te lo ripeto, ma per il mio livello di inglese è assolutamente insostituibile. Imparo nuovi termini, miglioro la mia pronuncia, in generale soprattutto rimango immerso e lo faccio divertendomi.
Per quanto riguarda i meccanismi neuronali legati all’apprendimento quindi, niente di meglio.
Non solo! I giochi che ho menzionato all’inizio, i roguelite deckbuilder strategici a turni, sono a mio avviso la tipologia di gioco perfetta per l’apprendimento. Questo perché ci sono tantissime mosse, o scelte, da compiere con intelligenza per vincere le varie partite. Inoltre, quando perdi riparti da capo, e il gioco non dura più di un’ora e mezza (nella quale puoi fare tutte le pause che vuoi). In questo modo, non rimani imbrigliato in una storia troppo complessa, e ti puoi dedicare al miglioramento delle tue capacità.
Tutto questo tralasciando il fatto che spesso i giochi contengono un bel po’ di arte, sotto forma di illustrazioni, musiche, animazioni, design, e naturalmente trama.
Insomma, chi mi conosce e sa che gioco a Monster Train potrebbe pensare che scegliere di dedicare così tante ore a questo gioco sia una scemenza bella e buona, ma la verità è che questo gioco è forse l’investimento di tempo più oculato che abbia mai fatto.
Ti consiglio di fare lo stesso! Non farti dire che cosa conviene fare, che cosa è necessario, che cosa devi fare, che cosa è meglio fare, e che cosa no. Piuttosto, rendi le tue cattive abitudini, i tuoi piccoli vizi, i tuoi “sprechi di tempo”, un’occasione smart per imparare qualcosa di nuovo. Togli la lingua italiana (step praticamente obbligatorio se hai notato di essere nel 2020), togli i sensi di colpa, e parti per la tua avventura, qualunque essa sia. Anche se dovesse trattarsi di uno stranissimo treno pieno di mostri che ha come unico obbiettivo quello di sbaragliare qualsiasi ostacolo che osi frapporsi nella sua furiosissima corsa per scongelare l’inferno.
E mi raccomando, non dimenticare il biglietto dei mostri! 😀