Esiste in cima a una montagna completamente ghiacciata, alta più di 20 mila metri, una grotta nascosta e molto tortuosa. In quella grotta dimora uno dei più temibili mostri del continente, il leggendario Drago di Diamante.
Nella vita di ognuno, o quantomeno nella mia, arriva sempre almeno una volta. Quel momento nel quale, e ne sei sicuro al cento per cento, sai perfettamente che cosa vuoi da te stesso, dall’universo, e dal tuo futuro. In tutti gli altri non hai bene le idee chiare, ti iscrivi a una scuola e poi a un’altra, e poi a un’università e poi hai un lavoro che ti aspetta…
Ma in quello specifico istante, sai.
Sai esattamente tutto. Non solo sai quali sono i tuoi desideri e i tuoi obbiettivi. In quell’istante magico conosci tutto te stesso, come vedendoti da fuori, e riconosci perfettamente il tuo vero potenziale, il tuo vero allineamento con ciò che ti ha da sempre affascinato, sia mentalmente, che fisicamente, che soprattutto nel Cuore.
Chiameremo questo attimo di estrema rivelazione interiore il tuo Drago di Diamante.
Il Drago di Diamante
Se i tuoi pensieri fossero mostri magici, quelli che hai quando vuoi mangiare sarebbero Gnomi, quelli che hai quando devi andare in bagno sarebbero Orchetti. Sono pensieri molto comuni, esattamente come nel fantasy.
Quando diventi volgare? Goblin.
Quando ti piace una persona? Elfi.
Quando ti vuoi alzare tardi la mattina? Zombie.
E così via…
Poi ci sono quei pensieri un po’ meno comuni, come quando ti arrabbi tantissimo e urli (Banshee), o quando ti senti particolarmente ispirato (Fata), o quando muori veramente dal ridere con qualcuno (Pixie).
E poi, alla fine, ci sono i pensieri molto rari e speciali, come quando ti innamori perdutamente (Angelo), o quando dopo un diverbio di due settimane con i tuoi amici, riesci finalmente a dimostrare a tutti di aver sempre avuto ragione (Lammasu).

Avendo osservato i pensieri della mia mente e non solo per tanti anni, mi sono però imbattuto una manciata di volte in questo tanto rarissimo quanto potente super pensiero: il Drago di Diamante.
Il Drago di Diamante, come ti dicevo, è quel pensiero che hai quando tutto si allinea, quando la visione unificante su chi sei chi sarai e chi stai diventando diventa cristallina, un pensiero unico che dal momento in cui ti colpisce non ti dimenticherai mai più. O meglio, forse a volte te lo dimentichi anche, magari addirittura per dei mesi, distratto dal lavoro e dagli amici e dalla vita… Ma poi, quando hai un po’ di tempo per te stesso e ricominci a diventare introspettivo, eccolo ritornare di nuovo.
Nel mio caso, me lo ricordo bene. L’ultima volta che ho visto il mio Drago di Diamante fu qualche anno fa. Ero in macchina, e stavo andando a correre al parco. Mi immaginavo una vita super allineata con tutti i miei valori. Disciplina, buone abitudini, successo, e soprattutto un forte senso di comunità e di contribuzione nei confronti di tutto il resto dell’universo intero. Un flusso continuo di scambio, crescita, ispirazione, e creatività. Momenti del genere ti spazzano via completamente. All’inizio ti fai travolgere, vedi tutto chiaramente davanti a te, giuri a te stesso che lo farai, che onorerai questo tuo Drago, che lo raggiungerai, che lo conoscerai. Ma poi, inevitabilmente, il Drago ti sfugge, e nel raro caso dovrebbe ripresentarsi, “Guarda eccolo lì è lui!” e PAF, ti risfugge di nuovo.
Ho conosciuto i Draghi di Diamante di diverse persone. Alcuni li ho visti bene, altri solo di sfuggita, di altri ancora se ne può intuire soltanto la presenza, da qualche parte nelle profondità dei loro pensieri. Avevano tutti una cosa in comune. Lasciavano il segno.
Riuscire a domare il proprio Drago di Diamante, invece, non l’ho quasi mai visto fare a nessuno. Anzi, la verità è che la maggior parte neanche ci tenta.
- C’è un mio amico che ogni volta che lo vedo mi parla del libro che ha sempre voluto scrivere. Un progetto molto ambizioso, che ha ormai riempito di tantissimi particolari. Forse, però, non lo ha nemmeno mai davvero cominciato.
- C’è un’altra mia carissima amica invece, che ha un sogno ben preciso. Sa perfettamente che cosa vuole, forse non proprio nei dettagli pratici, ma sicuramente vorrebbe una sua indipendenza, un posto che potrebbe finalmente chiamare casa, un’attività online che le permetta di essere più flessibile, e di esprimere se stessa secondo ciò che dentro di Sé sa veramente di volere. Al momento però lavora, anche se non le piace davvero.
- C’è chi sa di volere avere una nuova vita di voler essere felice, e poi si dimentica e pensa di volere più soldi o più fama o più relazioni soddisfacenti…
E potrei farti tantissimi altri esempi. In alcuni casi il Drago non si manifesta completamente, a volte è soltanto una sagoma o un boato lontano.
Tutte queste persone hanno qualcosa in comune, sono rimaste affascinate da quel loro immenso e maestosissimo drago, uscito per chissà quale ragione da quel suo covo nascosto ai vertici della montagna più alta del continente, e lo vogliono portare via, tenendoselo sempre con Sé. In verità, sarebbe più giusto dire che non tutti sanno bene che cosa ci vorrebbero fare. Alcuni lo vorrebbero ammaestrare, altri lo vorrebbero abbattere, altri ancora se lo vorrebbero fare amico.
E sono sicuro che ne hai uno anche tu. Magari non lo hai ancora visto, o forse ne hai soltanto sentito parlare. Non importa. Quel Drago è lì, da qualche parte, nascosto in cima alla montagna più alta dei meandri della tua psiche.
Il Mago del Tempo
Il più grande nemico del Drago di Diamante è il Mago del Tempo.
Questo Mago ha il potere, come hai potuto facilmente intuire dal nome, di controllare le forze del Tempo. Quando il Drago arriva e le sue scaglie di Diamante brillano così luminosamente da far quasi sorgere una nuova alba, ecco che il Mago lo vede, lo insegue, e gli lancia un incantesimo. Questo incantesimo lo blocca, lo paralizza, lo nasconde, e lo scaglia avanti e indietro nel passato e nel futuro.
Il mio amico vorrebbe scrivere un libro, ma il suo Mago del Tempo gli ricorda che deve fare colazione. ZAP! Il Drago viene teletrasportato.
La mia amica sa che potrebbe cominciare subito a costruire la sua nuova vita, seguendo la sua intuizione e il suo coraggio, verso dove sa che vuole arrivare, ma adesso deve andare a lavorare. ZAP! Il Drago viene teletrasportato.

Ora, come avrai già intuito da ciò che ti ho detto all’inizio, hai capito bene, anche il Mago del Tempo è un pensiero. In particolare, è quel pensiero che hai quando pensi al Tempo, al fatto che esiste, al fatto che passa, al fatto che non ne hai mai abbastanza, al fatto che potrebbe finire prima che tu riesca a fare qualcosa di veramente importante, nella vita.
Questo Mago ti domina, completamente. Quando lo incontri, sono sicuro, ti arrendi quasi sempre. Ti stai divertendo tanto, sei fuori con gli amici e la serata è piacevole, ma tu il giorno dopo devi lavorare. “No, ti prego, lasciami qui a parlare ancora un po’, sto conoscendo tante nuove…” ZAP! “Devo proprio andare ragazzi, bella. Ci si becca in giro allora eh?” Stai finalmente iniziando il tuo progetto di fare musica, prendi la chitarra, ma non hai ancora finito i compiti “E se poi finisco in mezzo alla strada?” ZAP! Vuoi provare a diventare vegano da sempre, ma hai paura di non saperne abbastanza “Forse rischio troppo, lo farò il mese prossimo che ho meno cose per la testa” ZAP! Vuoi telefonare a qualcuno a cui vuoi bene ma forse poi va per le lunghe ZAP! Vuoi organizzare una serata ma forse poi quel giorno non avrai le forze ZAP! Vuoi smettere di fumare ma domani ZAP!
Tutti i tuoi desideri, piccoli o grandi che siano, vengono teletrasportati impunemente dal dannatissimo Mago del Tempo, a destra e a sinistra (ma più a destra che a sinistra) sulla Grande Scala del Tempo della tua vita. Alcuni di essi, anzi direi anche troppi, vengono teletrasportati troppo in là, al di là della Porta di Luce alla fine della Scala… Non li rivedrai mai più.
Quando il Drago di Diamante varcherà quella Porta, sarà veramente finita. Avrai perso la tua occasione. Ti toccherà inseguirlo di nuovo oltre la Porta di Luce, e attraversando il Vuoto fino a trovare un’altra Scala…
Il Mago dell’Autocoscienza
Quando mi sono accorto di questa crudele dinamica, mi sono intristito molto. Che cosa orribile, tantissime persone hanno perso per sempre il loro Drago, non lo ritroveranno mai più! Se fosse un pensiero questo sarebbe sicuramente un mostro bruttissimo. E così ho voluto scriverti questo articolo, nella speranza che tu lo possa usare per raggiungere finalmente il tuo Drago di Diamante prima che sia troppo tardi.
Hai capito perfettamente. Questo articolo è il Mago dell’Autocoscienza. Ha un bastone di legno bianco, che al suo comando crea un nastro di luce di diversi colori, per rivelare le relazioni e le connessioni tra tutte le creature del regno. Attraverso questo sito, è venuto ad aiutarti e a illuminare di bianco il cammino che c’è tra te e il Drago di Diamante. Questo Mago, un vecchietto molto debole e pelato e che non ascolta mai nessuno, ha una questione in sospeso con il Mago del Tempo, che invece temono tutti quanti come se fosse l’incantatore più forte del mondo, e che quando erano piccoli gli pestava sempre i piedi.
Ebbene, la fine di questa storia è che questo Mago dell’Autocoscienza, quando finalmente incontra il Mago del Tempo e si rende conto di com’è conciato, lo abbraccia e lo perdona per sempre, e si propone di aiutarlo. Il Mago del Tempo, infatti, è completamente cieco. Assieme, da questo momento in poi, combinando i loro poteri di Cronomanzia e di Luminazione, scaleranno la Montagna del Cielo, una volta per tutte, e incontreranno finalmente il loro grande Destino…
Fine