Esiste un modo semplice per avere sistematicamente successo? Certo, ottima domanda. Un modo c’è eccome, in realtà, comincia da qua:
- Smetti di fare quello che non ti piace.
Fatto? Perfetto. Ora, aggiungi questo ciclo positivo (ripeti a piacere):
- Se cominci a fare quello che ti piace, poi ti viene voglia di farlo tutti i giorni.
- Se fai qualcosa tutti i giorni, poi diventi forte e migliori sempre di più, a vista d’occhio.
- Se diventi forte in qualcosa, poi ti piace ancora di più farla.
A questo punto, hai vinto. Accumulerai tantissima bravura, tantissima voglia di continuare a praticare, rinse and repeat. È il ciclo del successo. Semplice, semplicissimo. Entraci, restaci, goditi la vita! Anzi, te la stai già godendo 🙂
Questo è il segreto, sul serio. Quindi, se avere successo è così semplice, come mai così tanti non ci riescono?
Dunque, un altro appendice molto semplice alle regole di prima, una condizione imprescindibile:
Per smettere di fare quello che non ti piace, devi smettere di pensare di avere bisogno delle cose. È davvero così semplice. Se pensi di avere bisogno dei soldi per mangiare, o del cibo per vivere, o delle energie per lavorare, o del lavoro per fare soldi… Beh, hai già capito. Vuol dire che il tuo culo è finito nel ciclo sbagliato, il ciclo del bisogno:
- Cominci a pensare di avere bisogno di mangiare
- Cominci a pensare di avere bisogno dei soldi per mangiare
- Cominci a pensare di avere bisogno di un lavoro per avere i soldi
- Cominci a pensare di avere bisogno di energie per lavorare
- Cominci a pensare di avere bisogno di cibo per avere energie
Etc.
Nota che in entrambi i cicli ci puoi entrare e ci puoi uscire da qualsiasi punto, per questo non li ho numerati.
Primo, digiunare non fa affatto male (se fatto con intelligenza). Secondo, no, non devi digiunare. Devi smettere di pensare di avere bisogno di non farlo, il che è ben diverso. Lo diceva anche Siddharta, nel famoso classico di Herman Hesse:
So pensare, so aspettare, so digiunare.
Il che, appunto, è un ottimo riassunto a proposito della saggezza e dell’avere successo. Ora, avrai l’umiltà di non avere bisogno di niente? Avere bisogno è infatti una questione di orgoglio, più che altro, che tu ci creda o meno. Anzi, proprio il fatto che tu ci creda, e che ti decida una volta per tutte di fare un passo indietro, di riconsiderare che cosa è veramente “necessario”, e che cosa invece no, ti farà la più grande differenza. Proprio questa capacità di ascoltare, di renderti finalmente conto che beh, forse, Dylan in quell’articolo non aveva tutti i torti. E nemmeno Siddharta.
Se in questo momento stai forse pensando a un sacco di cose orribili invece, va bene così. Cerca di non avere bisogno di pensare necessariamente a cose positive. Che poi appunto, in realtà lo sappiamo tutti che ti fanno stare meglio di quelle negative (per definizione), l’obbiettivo qui però è non stressarsi.
Se ti stressi, e inizi a pensare di avere bisogno di una delle cose del ciclo, inizi a mettere in moto l’ingranaggio del bisogno, e dopo un po’ finisci per sentirti male. Anche la negatività, dopotutto, si può allenare.
Esiste un modo semplice per evitare di cadere nella trappola e stare male? Beh, un modo c’è eccome, in realtà, comincia da qua:
- Smetti di fare quello che non ti piace.