Dopo più di 9 mesi passati a Praga, ho deciso finalmente di mettere mano alla mia stessa cassetta degli attrezzi e di cominciare a imparare il ceco da autodidatta.
Per semplificare l’impresa e motivarmi, ho deciso di cominciare una sfida di 30 giorni e di rilanciarla anche sul gruppo Facebook di apprendimento delle lingue (la sfida è stata ispirata originariamente da un altro utente del sito, tra l’altro).
Per i 30 giorni di Settembre mi sto quindi impegnando a:
- Aggiungere almeno 30 carte nuove su Anki tutti i giorni
- Fare shadowing per 20 minuti tutti i giorni
Per quanto riguarda la difficoltà, nonostante sono fermamente convinto che tutte le lingue siano difficili allo stesso grado, sto trovando il ceco sorprendentemente familiare. L’alfabeto è piuttosto semplice e non ci sono più di tante variazioni rispetto a quello italiano. Come sempre, quando si parla dei suoni di un’altra lingua, è bene copiare ciò che si sente piuttosto che invece cercare di “leggere” i suoni e tradurli dalla lingua che già si conosce. Ad esempio, la vocale “e” viene pronunciata in modi leggermente diversi, e lo stesso vale anche per altre vocali o fonemi.
L’unica consonante veramente diversa e complicata è la ř. In ceco esistono infatti due r diverse, una simile a quella italiana, e la ř che è più o meno lo stesso suono, ma “muto”. Come fossero la s di casa e la s di cassa, per darti un’idea. È una specie di “erre sibilante” che in molti fanno fatica a pronunciare, ma ho notato che già dopo qualche tentativo la riesco a riprodurre, sebbene per ora con poca consistenza.
Per quanto riguarda la sfida vera e propria, oggi è il giorno 5 Settembre, e mi sono già fermato 😀
Ma come Dylan? Hai già mollato la sfida?
Mi dirai tu. Sì, l’ho di fatto già interrotta. Questo per due motivi molto semplici:
- Il mazzo di Anki che stavo usando, scaricato gratuitamente, non è affatto soddisfacente per studiare
- Ho perso la voce un paio di giorni fa cantando in maniera sconsiderata
Quindi in poche parole non posso fare shadowing, e ho interrotto oggi lo studio di Anki. Tuttavia, mi sono già organizzato per far succedere un mazzo della serie Extra Rapido, in stile IPER di Autoinglese, stavolta per il ceco. Il mazzo ufficiale di ceco di Autocrescita è quindi in fase di lavorazione, e dovrebbe se tutto va bene essere disponibile a giorni anche sul sito.
Nel frattempo, sto guardando alcuni video didattici con le frasi e le parole di base, mi sto interessando in generale sulla lingua e la sto ascoltando con più attenzione (essendo a Praga l’ascolto passivo è praticamente naturale), e ho intenzione di comprarmi qualche libro o fumetto per cominciare a leggere.
All’inizio come lingua non mi attraeva molto, adesso invece mi incuriosisce e non vedo l’ora di impararla. È un’ispirazione sicuramente diversa da quella che avevo per il giapponese, questa volta più “pura” e più legata alla voglia di essere al passo con il mio ambiente, piuttosto che invece all’esplorazione di una cultura molto diversa come è stato appunto per il nipponico idioma.
Inoltre, la lingua ceca mi attrae per alcune motivazioni specifiche:
- È la lingua di Kafka
- Le ragazze qui mi piacciono, e sarebbe fantastico connettersi con loro proprio attraverso il ceco, che peraltro è una lingua che può essere molto dolce e femminile
- Mi tornerebbe utile in tutto nel caso decidessi di passare più tempo a Praga, cosa sempre più probabile a questo punto
- Essendo una lingua slava, mi faciliterebbe l’apprendimento di altre lingue simili
E questo è quanto per ora, se vuoi seguire tutti gli aggiornamenti passa pure a trovarci sull’Autocrescita Language Club su Facebook, ti aspettiamo 🙂