Dobbiamo fare della roba. Sistemare cose, produrre, lo sai già anche tu no?
Fare roba serve. Serve nel senso che è utile. È utile nel senso che, beh, adesso te lo spiego. Più roba fai e più puoi farne ancora. Tipo, prendi la macchina e vai a lavoro, ma se la macchina è migliore puoi andare più lontano. È per questo che le persone vogliono macchine più costose, per andare più lontano, e andarci più velocemente.
Fare roba serve, fare più roba serve di più. Una volta che hai una macchina sufficientemente costosa, puoi andare a fare tantissime cose e risparmiare un sacco di tempo, durante il quale potrai sicuramente farne delle altre. Più roba, più macchine, più case, più cose, poi nella casa più grande ci puoi fare un sacco di cose. Ma ci pensi?
È un circuito di retroazione positivo, un circolo virtuoso impeccabilmente efficace.
Non ti convince ancora? Guarda chi ce l’ha fatta! Guarda che muscoli, guarda che successo, guarda che carriera… guarda che roba! Non puoi farcela se non fai. È piuttosto semplice.
Fare roba e basta, però, non basta. Fare roba e fare vedere a tutti che la facciamo, questo sì che è ancora meglio.
Quello che facciamo poi lo condividiamo, ne parliamo con gli altri. Dobbiamo trasmettere e condividere, non solo la roba e le cose, ma soprattutto il fatto che le facciamo anche se normalmente non vorremmo.
Che cosa normalmente vorremmo fare quindi? Beh, questa è una domanda molto semplice. Vorremmo essere pigri, autosabotarci, e trovare un sacco di stupide scuse. E procrastinare, questo lo vogliamo sempre fare per qualche ragione. Le cose che veramente vorremmo, però, sono ben diverse. E non potremmo averle senza fare delle robe per il semplice motivo che, dai lo hai capito anche tu a questo punto, fare della roba serve tantissimo! E serve proprio a una cosa: avere le cose che vogliamo. Solo così possiamo averle. Solo se ce le meritiamo, per aver fatto delle cose meritevoli, appunto.
Non solo.
Le cose vanno fatte tutti i giorni, idealmente, se possibile. Ti alzi, le fai. Punto.
Altrimenti, tutti i giorni tranne il fine settimana. Va bene lo stesso. Poi il sabato esci e ti sbronzi, e fai casino con gli amici, e ti rilassi perché è il weekend. Spaccarsi è importante. Però ok, calma, è lunedì. Oggi dobbiamo fare della roba.
Non vogliamo fare della roba, sia chiaro, e ci tengo a ripeterlo un’altra volta. Il punto qui è che dobbiamo. Parola chiave. Eccoci qui. Sappiamo che dobbiamo perché è ovvio. Dobbiamo essere produttivi, fare tante cose, scrivere, spostarci da un edificio all’altro. Entrare, uscire, parlare con dei tizi, e parlare con dei tizi al telefono. Mandare messaggi alle persone, scrivere robe che dobbiamo fare, prendere nota, etc.
Dobbiamo fare queste cose.
Ricerche su Google? Certamente. Leggere cose. Scrivere cose. L’ho già detto scrivere cose vero? Ecco. Un’altra cosa importante. Non dobbiamo fare cose stupide, che non servono.
Ripetere le cose già fatte, o fare degli errori, è sbagliato. Dobbiamo fare della roba, certo, ma questo non vuol dire mica che dobbiamo farla alla carlona. Dobbiamo farla in un certo modo, seriamente in pratica. Questo vuol dire che dobbiamo sentirci molto costretti quando la facciamo, e in generale a disagio. Dobbiamo alzarci quando non vogliamo per fare della roba seriamente, senza fare errori, e possibilmente in fretta.
Non ho parlato di una cosa importantissima qui, infatti.
Sicuramente, sarebbe meglio fare le cose in fretta. Fare le cose in fretta, e anche bene, è essenziale. Sicuramente è meglio che farle lentamente, e anche bene. Di certo, ma questo è ovvio, è meglio che farle male, o addirittura a caso. Questo sarebbe molto grave. Pensa se addirittura non la facessimo mai, della roba.
Una domanda interessante, sì. Che cosa succederebbe se non facessimo più le cose che invece dobbiamo fare per forza?
Boh, molto probabilmente io credo, succederemmo noi.