Mangiare vegano mi sta aiutando molto. Non tanto a essere più in contatto con gli spiriti del cielo o con gli angeli, quanto piuttosto ad avere meno cose brutte nella vita, meno attrito inutile nel pratico, nel concreto.
Quella di diventare vegan è stata la mia singola scelta più efficace, ho iniziato nel 2015 e ora sono 5 anni, e non tornerò mai più indietro.
Alcuni hanno paura a fare questo passo, perché non si fidano. La verità è che queste persone si fidano eccome, ma delle informazioni sbagliate. È stato provato ormai in maniera chiara e definitiva che questo modo di nutrirsi è perfettamente adatto e completo in tutti gli stadi dello sviluppo umano, inclusa la prima infanzia. Chi “non crede” in questi fatti è un analfabeta funzionale, e io ho poco da raccontare a questo tipo di persona.
Alcuni hanno paura a fare questo passo, perché subiscono le pressioni di chi gli sta vicino. Temono di perdere gli amici, di non venire più invitati alle cene, di litigare troppo coi famigliari. A queste persone io dico, che razza di amico è, se non mi vuole più perché mangio qualcosa invece che qualcos’altro? Come direbbe Rupert Sciamenna, “ma questo è un coglione…” La stessa cosa ovviamente vale per l’alcool, o per qualsiasi altra abitudine. Sono stato allontanato da molte persone nella vita, per via delle mie scelte. In tutti quanti questi casi, nessuno escluso, mi sento molto meglio adesso che questi individui si sono eliminati da soli. Ricordati che conoscenti e parenti non li scegli, ma amici e famiglia sì. Non ti fare intrappolare dal fatto che hai legami di sangue o che ce li hai su Facebook, se non ti vogliono più bene perché hai smesso di mangiare le uova lasciateli alle spalle, meriti compagnie migliori.
In questo senso diventare vegan è stata per me una scelta estremamente vantaggiosa, dal punto di vista sociale. Ancora oggi, mi permette di eliminare le erbacce in maniera praticamente automatica. Ovviamente, dal punto di vista personale, io non ce l’ho con chi non è vegan. Tuttavia, chi dal punto di vista personale se la prende con i vegani o con il veganismo, non fa parte dei miei contatti, delle mie cerchie, e delle mie conversazioni. Il bello, come ti ripeto, è che si eliminano da soli.
Come può essere questo un vantaggio sociale? È molto semplice, tolto di mezzo il sudiciume, ti rimangono molte più probabilità di individuare le vere perle. La vita è troppo breve, se sprechi tempo a cercare di salvare amicizie o relazioni tossiche che sai già non andranno mai da nessuna parte, lo perdi dall’altra parte nel trovare nuovi preziosi legami che non ti dimenticherai mai. È così che funziona. Ci sono tantissime persone meravigliose là fuori, ma se ti vedono ancora a ingozzarti di mozzarella solo per far piacere al tuo ragazzo, è probabile che perdano interesse, che si sintonizzino su altre frequenze, su altre persone.
Quindi riassumendo, in maniera del tutto automatica mi ritrovo circondato da persone magnifiche, serene, compassionevoli, affettuose, che ci tengono, non solo agli animali ma anche a me in quanto persona, in quanto essere umano.
Alcuni, come ti ripeto, non riescono a liberarsi dalla paura. Provano curiosità nei confronti di questa scelta, ma semplicemente sono troppo schiacciati dall’influenza del controllo delle menti degli altri.
Diventare vegani è una scelta che non ha niente a che fare con la paura, e nemmeno (al contrario di quel che si crede) con l’ignoranza. Leggere e conoscere, e farlo in maniera funzionale, ti permette di scoprire quanto i vegani e le vegane di tutto il mondo siano stati e siano tutt’ora calunniati e calunniate. È davvero triste.
Diventare vegani è una scelta che ha a che fare con la compassione, con l’amore, con l’intelligenza, e con il coraggio.
La ricompensa quindi non è sul piano della convenienza, è sul piano della serenità e del benessere personale. Se continui a mangiare tutto per “non perderti” le tue compagnie, finisce che queste compagnie te le ritrovi addosso anche quando prima o poi scoprirai che sono tossiche e marce e ti depotenziano. Se continui a non considerare la scelta vegan per “non andare in carenza di proteine”, perché ti ritieni “più intelligente dei vegani”, continui a fare una figura di sterco nei confronti di gente come me che in 5 anni ha radicalmente trasformato la sua salute. Al giorno d’oggi scrivo un articolo al giorno, leggo un libro al giorno, viaggio per il mondo, corro mi alleno e ho appena raggiunto il mio peso forma di 81kg mettendone su 4 o 5 di soli muscoli.
Se desideri più pace, più serenità, più consapevolezza, più chiarezza, più affetto, più connessione, più connessione, più abbracci, più amore, più tranquillità interiore… Considera anche tu la scelta vegan, senza dubbio la scelta migliore che abbia mai fatto.