Ecco il segreto per vivere la vita dei tuoi sogni, in 8 passi:
- Prendi un diario o un pezzo di carta.
- Scrivi esattamente che cosa vuoi ottenere, massimo una pagina (500 parole circa).
- Rileggi tutto, e riscrivi almeno una volta che cosa vuoi esattamente dalla vita.
- Lascia riposare per una notte.
- Svegliati e rileggi, poi modifica le parti che lo necessitano.
- Aspetta una settimana massimo. Ora dovresti vedere dei risultati, nella realtà che ti circonda, degli inviti da parte dell’universo a farti avanti. Ad esempio, se hai scelto di viaggiare, potresti ricevere un’offerta per un volo, o se hai scelto di provare ricchezza potresti ricevere l’ispirazione per un’idea.
- A questo punto, comincia ad agire su quell’ispirazione puntando sempre e direttamente nella direzione della tua meta. Questo passo richiede un po’ di coraggio. Ad esempio, compra quel biglietto, o comincia a lavorare su quell’idea creando un prototipo per il tuo prodotto o offrendo i tuoi servizi a qualcuno gratis.
- Se hai fatto tutto bene fino a qui, è questo il momento in cui ti arrenderai. Non sto scherzando, sono assolutamente serio, e non ti sto nemmeno provocando. Ti arrenderai a basta. Un mese circa è passato da quando hai scritto quelle cose su quel biglietto, che oramai manco ti ricordi. Se invece continui a spingere e a impegnarti e a forzare tutto e a esagerare, per realizzare i tuoi sogni a tutti i costi, questo è il momento in cui ti comincerai a fare male.
Questo articolo è qui per aiutarti.
Come vivere sotto i ponti
Non so se hai presente il detto “se molli il lavoro poi finisci a vivere sotto i ponti, altro che sogni”. Sicuramente è uno scenario che ti sarà balenato in testa, più di una volta, soprattutto se le tue intenzioni di cambiare la tua vita sono serie.
La verità è che chi si mette in proprio, chi lascia tutto per dedicarsi a materializzare la sua vita ideale, sotto i ponti non ci finisce. È soltanto una scusa, un luogo comune, uno spaventapasseri per bloccarti e farti smettere di credere in te e in che cosa fai.
Oppure no?
Oggi ti voglio svelare una verità ancora più nascosta: il motivo per cui non stai vivendo come vorresti è che se ci provassi, il mondo ti bloccherebbe. Non ci credi? È perché non hai seguito i passi all’inizio dell’articolo. A un certo punto del tuo percorso, l’universo ti blocca sempre. Prima ti invita, e poi ti prende a scappelloni. Come mai questo? È perché l’universo è brutto e cattivo e ti vuole prendere in giro? Beh, no. Non chiedermi come lo so, sappi soltanto che se quella è la tua migliore ipotesi per te non ci sono tante speranze. Eviterai i ponti per tutta la vita, e naturalmente anche tutto ciò che desideri.
L’universo a un certo punto ti blocca perché quel blocco è parte dell’abbondanza che stai desiderando, la sofferenza è parte di quel piacere.
Se vuoi lasciare il tuo lavoro e metterti in proprio, un sacco di persone (me compreso) ti vorranno convincere che non c’è nessun rischio, e che andrà tutto bene, e che se credi nel tuo cuore e giochi bene le tue carte nulla ti brutto ti può succedere. Questa non è la verità. La verità è che qualcosa di orribile ti sta già succedendo, la cosa più orribile del mondo: non stai avendo ciò che vuoi, e non lo stai avendo ora!
It gets worse
La tua vita, inoltre, in un certo senso è destinata a peggiorare. In un certo senso infatti tutto ciò che non farai concretamente per migliorarla, molto probabilmente ti ostacolerà. Più passi i giorni a non far nulla, e più il nulla continua a succedere (lo avevi notato?), e c’è un solo modo di uscire da questo giro. Agire ora.
Il problema, come dicevamo, è che anche agendo ora e agendo bene, raggiungerai l’ultimo punto della lista iniziale di questo articolo e ti bloccherai. Non solo. Se continui ad agire e a impegnarti ti metterai molto probabilmente nei guai. Tanto che vivere sotto i ponti ti sembrerà quasi un lusso, da lì dove ti troverai ora.
Ecco, qui è dove si arrendono tutte le anime che pensavano di volere qualcosa di diverso da quello che già avevano. E quindi è ovvio ciò che farai, ti arrenderai e continuerai a vivere la tua vita di adesso con tutti i suoi limiti, e ti racconterai di aver imparato se non altro ad apprezzarla di più. La gratitudine è importante, vero?
La verità però la sappiamo bene tutti e due: la tua vita non ti soddisfa appieno. È inutile che ci giriamo intorno, è inutile che usiamo le frasette di crescita personale o il buddhismo o la meditazione o la psicologia positiva o la gratitudine o l’ho’oponopono. La tua vita non ti piace. La vorresti cambiare. La vorresti migliorare. Punto.
E se me lo chiedi, fai bene. Da un certo punto di vista è bene ringraziare e volere quello che si ha già. Da un certo altro, queste sono soltanto scuse e modi per non fare e per non agire e per oziare e per nascondersi dietro a un dito. Ah come sono mindful oggi. Ah come sono zen. Ah come il mio lavoro in realtà che fortuna che ce l’ho.
Ecco, questo è il tuo destino, continuare a ripeterti tutte queste stronzate per l’eternità. Va benissimo così, non ti scomodare. Non riuscirai mai a migliorarti, continuerai a fare a metà cose che non ti piacciono (ma che fanno piacere ai tuoi capi o ai tuoi genitori), e metà cose che ufficialmente ti piacciono ma che concretamente non vanno affatto come vorresti. Il tuo cosiddetto “qualcosa sto facendo”, il tuo trampolino di lancio per il tuo grande futuro che poi come già sappiamo non arriverà mai.
Tempus fugit
Purtroppo è così che funziona, il tempo. L’unica cosa che arriva è il presente. E nel presente, la tua vita fa pena. Va bene così, te lo ripeto, meglio la vera consapevolezza che la gratitudine ipocrita e il perbenismo.
“Ok Dylan – mi dirai tu – ma quindi come faccio? Come arrivo dall’altra parte? Come supero la barriera di sofferenza e come mi proietto al di là, nella vita che ho sempre sognato?”
Ci sono due risposte, la risposta breve e la risposta lunga.
La risposta breve è questa: prenota una sessione con il sottoscritto. Quando il momento della verità arriva, scrivimi e la utilizzeremo per modellare la tua dimensione nell’esatto modo che desideri.
La risposta lunga arriva subito, non ti preoccupare.
Ecco che cosa penso sinceramente. Se non vuoi prenotare una sessione di coaching con me, vuol dire che hai un problema. Il tuo problema è che leggendo i miei contenuti gratuiti speri di arrivare da qualche parte. La verità è questa, se li leggi bene e con attenzione e con devozione e li metti in pratica, molto probabilmente ce la farai. Ad arrivare da qualche parte, intendo.
Pecunia non olet
Tuttavia, a questo punto, ti sentirai di voler ridare indietro qualcosa. Qualcosa non soldi, però. Se non vuoi spendere i tuoi soldi a tutti i costi, anche dopo aver ricevuto tanto valore, io dico che è proprio per questo che la tua vita prima o poi si bloccherà irrimediabilmente. È una questione karmatica. Quando ne avrai abbastanza quindi c’è un modo semplice di sbloccarti: comincia a dare, a contribuire. Questo non solo con i soldi, con tutto in generale.
Ricevo tanti messaggi che mi mandano “buone energie”, e francamente meno donazioni in denaro di quanto vorrei. A queste persone, io mando sempre indietro “energie eccellenti”, e a questo punto si crea un problema per loro, un debito energetico!
Se nella vita ti trovi ad avere sempre problemi di soldi e a Dylan di Autocrescita mandi sempre e solo “buone energie”, fattela questa risata, perché te la sto mandando in risposta da veramente un casino di tempo. Guardati adesso, hai così tante buone energie che metà bastano.
“Eh ma Dylan io non ci compro il pane, con quelle!”
Che tu ci creda o meno, io sì. Ma questa è una cosa che ho imparato a fare solo con il tempo e con l’impegno e con la pratica continua, e che sono disposto a condividere solo con chi veramente mi dimostra di volersi arricchire. A tutti gli altri auguro buone energie.
Trascendere il deserto dei fantasmi affamati
Per rispondere alla tua domanda di prima sul periodo di blocco: lo devi attraversare senza paura. Vivi sotto i ponti, continua a vivere sotto i ponti, e soprattutto non ti arrendere mai. Qualsiasi cosa ti succeda nella vita, tu fregatene. Accettala, ringrazia, e continua a continuare. Non ti sto dicendo di fare cose strane o aggressive o di cercare scorciatoie. Paga sempre tutto ciò che devi, in qualsiasi valuta. Dopodiché, chiedi ciò che ti spetta. È davvero così semplice, e se segui queste parole alla lettera otterrai precisamente ciò che vuoi. Lo so perché l’universo è una persona estremamente affidabile, negli affari. Forse l’unica con cui ti consiglio di aver davvero a che fare, quando si parla di cose importanti. Lo so perché quando sono partito per questo viaggio, due anni fa, sotto i ponti io ci ho vissuto.
Se qualcosa arriva e non ti piace, non cercare di schivarlo. Se c’è una sfida, affrontala. Se la affronti e perdi, rimani sul tuo cammino.
Se riuscirai a passare attraverso tutto, ciò che ti aspetta è il tuo ideale. A questo punto, non ti resta che viverlo.