Imparando il ceco mi sto accorgendo di tutta una serie di tecniche e accorgimenti (appunto) che ho trovato molto utili in passato per imparare una lingua completamente nuova, o per migliorarne una che già conoscevo.
Ad esempio, adesso che mi sto esercitando a capire come si pronunciano i suoni e le parole, mentre passo per strada leggo ad alta voce tutte le insegne, facendomi correggere quando necessario. Ho cominciato a prendere nota delle varie strategie e te ne parlerò presto, rimani connesso sull’Autocrescita Language Club per gli aggiornamenti 🙂
Altra cosa che ho notato, come ho scritto nell’articolo di ieri, è la totale inutilità dei mazzi gratuiti.
Imparare una lingua gratis?
Imparare una cosa importante come una lingua straniera, e farlo gratis, sicuramente si può anche fare. Detto questo, scegliendo questa strada rischi di buttare un’occasione ghiotta come questa nel cestino, che se me lo chiedi è un’occasione unica nella vita.
Cosa succede poi? Che scarichi il mazzo condiviso senza pagarlo, dai poca importanza al percorso, il mazzo fa pena, ti convinci che il metodo non funziona, ti convinci che le lingue sono troppo difficili, ti iscrivi ai corsi, paghi dieci volte tanto quello che chiedo io per gli autocorsi (mazzi Premium + spiegazioni), e impari dieci volte di meno, venti volte più lentamente.
In questo caso, “gratis” non esiste. In questo caso, “gratis” si trasforma in buttare via il proprio tempo, la propria intelligenza, la propria vita, e soprattutto la propria chance di cambiarla completamente, una volta per tutte e per sempre. Per quanto riguarda chi mi chiede info sulle risorse gratis perché non vuole spendere un soldo, al giorno d’oggi, un’idea sul perché queste persone abbiano problemi a spendere me la sono fatta. Continuando a investire sulle cose sbagliate, come fai a migliorarti e a trasformarti per davvero? Esci dal loop, investi sulla qualità, e pagala quando le cose gratis non ce l’hanno, perché spesso anche questa gratuità si paga, in tempo sprecato, frustrazioni, delusioni, e un futuro peggiore.
Una delle domande che mi fanno più spesso a proposito dei corsi è questa: “Dici che un mazzo gratis che funziona bene lo trovo?” ed è proprio questo il punto. No. E non solo perché a volte la qualità è proprio pessima o il mazzo nemmeno funziona. Nei mesi mi sono anche quasi lasciato convincere da questi pensieri, dopo un po’, e mentalmente ho iniziato a dirmi “Massì, anche un mazzo qualsiasi potrebbe andare bene, per cominciare.” E così pur sapendo che l’esperienza non sarebbe stata la stessa, sono andato sugli shared decks di Anki e ho scaricato il mazzo di ceco. Dopo 60 frasi non ne potevo già più, ti giuro.
L’idea non è neanche malaccio, in pratica hai un mazzo di frasi con gli audio e la traduzione, ridotto all’osso, che poi però è ciò che veramente ti serve per imparare. Fin qui tutto bene, forse. Certo, le immagini e i contenuti aggiuntivi fanno piacere, ma per i primi 30 giorni ho pensato che potesse bastare così. Ho modificato un po’ il layout delle carte, tenendolo com’era lo studio sarebbe stato del tutto inutile o anzi controproducente, e ho cominciato a studiare. E questo è un altro grossissimo problema, ed è anche la ragione principale in assoluto per cui chi applica questo metodo non impara o non impara rapidamente. Ovvero, il fatto che non viene applicato come si deve. Il metodo non è soltanto “Usa Anki, fai ascolto passivo, fai le carte, e prega Iddio” come credono ancora troppe persone. Se usi un SRS, ci sono tantissimi modi sbagliati di usarlo, e mettere le frasi in Italiano nel front è soltanto uno di essi. C’è chi usa solo le parole (sbagliatissimo), c’è chi studia le carte in maniera scorretta, etc.
Il mazzo degli orrori
In particolare il problema, nel mio mazzo “gratis” di ceco, era che le “frasi” non erano proprio frasi. Erano insiemi di due parole. Ora, capisco che si tratta di un mazzo gratuito e che “tecnicamente” è giusto, però alla luce dei fatti è un mazzo che non funziona. Non ho nulla in contrario alle frasi composte da due parole, ci sono anche frasi da una parola volendo, il problema qui è che la struttura del mazzo era più o meno questa:
- Fai questo
- Fa questo
- Faccio questo
- Facciamo questo
- Fate questo
- …
E così via. Wow, se non altro adesso so che questo si dice tohle 😀
È ovvio che una selezione di carte del genere non ti sta dando nulla. Lo vedi anche tu. Non solo 10 frasi ne valgono una, ma addirittura le traduzioni essendo in inglese risultavano sempre le stesse (Do this, do this, do this, do this, etc.). Dentro ti dai il cinque per la furbizia di avere “risparmiato” sui mazzi di Dylan, e fuori perdi il tuo tempo e impari male, compromettendo l’intero apprendimento.
Altro problema, la qualità delle frasi era pessima. No, lo so che l’ho già detto, stavolta intendo proprio dire che le frasi erano brutte. Mi faccio capire. Ecco una selezione presa dalle prime 60:
- Sono brutto
- Sono brutta
- Sono grasso
- Sono grassa
- Sono grassa?
- Sono triste
- Sono triste (femminile)
- Sono ammalato
- Sono ammalata
- Fa freddo
- Smetti di urlare
- Smettete di urlare
- Non urlare
- Non urlate
Niente di positivo, è proprio il caso di dirlo, manco a pagare 😀
Come sai, attraverso il subconscio è possibile imparare una cosa complessa come una lingua straniera, e fin qui ci siamo. Ora, è ovvio che imparare una lingua non è l’unico effetto dell’ascolto passivo. A continuare ad ascoltare messaggi positivi, si diventa più positivi, si comprendono meglio altri messaggi simili, e ovviamente la cosa vale anche al contrario. I mazzi Premium che trovi negli autocorsi non soffrono di nessuno di questi difetti, e anzi ieri sera invece di continuare a studiare su questo mi sono messo subito in contatto con il programmatore che li ha realizzati, e tra pochi giorni ne avrò uno fatto come si deve.
Imparare alla velocità della luce
Capisco l’istinto di voler cominciare a studiare attraverso soltanto strumenti gratuiti, penso che sia naturale. Un percorso come quello che propongo io, tuttavia, è qualcosa che se seguito con cura porta verso una definitiva trasformazione e più risultati di quanti chi lo ha cominciato mai si aspetterebbe. È sempre questo il caso, infatti. All’inizio sono tutti scettici, e lo capisco, all’inizio quasi tutti vogliono usare i materiali gratuiti, e lo capisco di nuovo. Alla fine, dopo aver “completato” il cammino, ovvero dopo averlo percorso per abbastanza tempo e abbastanza seriamente, tutti ci rimangono sempre di sasso. Anche io ero super sorpreso, quando passai il JLPT N1. Non me lo sarei mai aspettato di passare la certificazione più difficile in un solo anno e mezzo, neanche dopo aver fatto l’esame.
Eppure, anche se non crederai mai a tuoi occhi, alla fine del percorso imparerai, e imparerai così tanto che ti sembrerà quasi incredibile, o deludente. “Ma come, è tutto qui?”
È questo che ho pensato quando dopo 18 mesi sapevo leggere e capire perfettamente il giapponese. Il mondo mi sembrava molto piccolo, forse troppo piccolo, quando mi sono accorto che potevo tenere una lingua del genere nel palmo della mia mano dopo così poco. Mi guardavo indietro a due anni prima, e il giapponese manco lo sapevo distinguere dal cinese. Fa un effetto strano, te lo assicuro, ma ti auguro con tutto il cuore di provare questa sensazione anche tu.
Ora, io quando ho cominciato avevo già ricevuto qualche dritta, leggendo articoli online, guardando video, leggendo testimonianze, etc. E tutte le cose a cui faticavo a credere, tutte quelle che non sapevo ma che ho scoperto dopo, mi hanno aiutato a farcela. Non solo senza seguire queste “regole” non ce l’avrei mai fatta in meno tempo, ma probabilmente mi sarei anche complicato molto di più la vita, e avrei imparato il giapponese con meno qualità, profondità, e completezza.
Il metodo non è qualcosa di campato per aria, ci sono numerosi principi, che io e tutti quelli che lo hanno scoperto e utilizzato, negli anni, abbiamo individuato e messo da parte. Nel 2015 ho deciso che diffonderlo e condividerlo con più persone possibili era diventata la mia missione. Ai tempi non volevo far pagare i miei contenuti, e ancora oggi tantissimi video, articoli, e risposte in generale ai quesiti, sono disponibili gratuitamente e a un vastissimo pubblico.
Ciò detto, la qualità della consegna di questi materiali ha dovuto per forza di cose fare un salto di qualità in avanti, in questi anni. Ho imparato a insegnare come imparare a imparare, che è stata una delle imprese più belle, difficili, e interessanti di sempre.
Adesso i miei corsi sono in vendita, e contengono tutto quello che c’è da sapere per cominciare questo percorso e terminarlo, nel migliore dei modi, efficacemente, e in breve tempo. Oggi lo posso dichiarare con fermezza, “Questo è il metodo più efficace e rapido di sempre per imparare qualsiasi lingua signore e signori”, e puoi letteralmente credere alle tue orecchie! Lo so che sembra impossibile, ma è la verità, ed è una verità sconvolgente ma che puoi sicuramente concretizzare nella tua vita, iniziando adesso.
L’ultima ruota del karma
Per una trasformazione del genere, non solo trovo estremamente ragionevole il prezzo attuale degli autocorsi, ma ho anche iniziato a trovare irragionevole il cercare di non pagare.
Questo è un metodo che funziona.
- Se non ci credi, non lo utilizzare (e non sprecare tempo a discutere se è legit oppure no)
- Se ci credi ma non lo hai capito fino in fondo, ancora una volta, non lo utilizzare per favore (non sprecare tempo utilizzando mazzi gratuiti o impegnandoti a metà)
- Se ci credi e lo vuoi capire e utilizzare fino in fondo per modificare profondamente la tua vita, investici e fallo seriamente.
Io mi sono laureato in Ingegneria nel frattempo che imparavo, ma è chiaro che iniziare ad applicare un metodo del genere significa preventivare di investirci un bel po’ di tempo, questo è fuori discussione. Con tutto il tempo che ci dedicherai quindi, e con tutti i risultati che raccoglierai, sarebbe stupido per me consigliarti di arrancare e sopravvivere con le informazioni gratuite. Continuare ad “applicare” il metodo senza gli autocorsi, senza capirlo tutto al massimo livello, sarebbe semplicemente una mossa stupida, e sono sicuro che anche tu sei d’accordo con me. Pensaci bene, dopo avere imparato una lingua del genere, come si trasformerà la tua vita? Ti do un suggerimento, sarà irriconoscibile.
Non è che mettere che hai imparato il giapponese sul curriculum non ti farà nessun effetto al mondo eh, non ti credere. Qualsiasi lingua tu sceglierai di impaare, farlo con il metodo ti darà un balzo in avanti per la tua vita personale e per la tua carriera, talmente potente che non ti potrai neppure più guardare indietro senza spaventarti.
E a quel punto ti chiederai:
“E adesso, su quale grande obbiettivo investirò i miei prossimi anni?”
Sky is the limit.