Hai presente quando nel sogno vuoi fare qualcosa ma non riesci? Quando vuoi scappare ma hai le gambe pesantissime? Quando vuoi difenderti da qualcuno, o picchiarlo, ma hai sempre le braccia troppo deboli e ti sembra di far fatica persino a muoverle? È uno scenario molto comune, e un problema che avevo anche io, tanto tempo fa. Vediamo come fare per risolverlo…
È un feedback che ricevo sempre molto spesso, e anche io ovviamente ho sofferto a mia volta dello stesso problema (e a volte, rarissimamente, mi capita ancora). Non riuscire ad avere il controllo sui propri sogni. Non sto parlando solo dei sogni lucidi qui, ma dei sogni in senso lato. Mi ricordo una volta, sognavo di essere in una rissa da bar e di non riuscire a muovermi, altre volte venivo paralizzato e fatto soffrire, altre volte ancora venivo chiuso in dei posti contro la mia volontà, e non riuscivo a uscire.
All’inizio pensavo che fosse inevitabile. “A volte nei sogni ci si sente deboli, punto e basta.” Questo modo di vedere le cose derivava dal fatto che non pensavo si potesse influenzare direttamente i propri sogni. Cosa che invece, fortunatamente, è assolutamente possibile. Puoi imparare a controllare i tuoi sogni, vediamo come.
1. Il controllo non è importante, lascia andare
La prima cosa che viene in mente, e forse la più banale, è quella di imparare a indurre sogni lucidi. A volte però, questa tecnica da sola può non bastare. In tantissimi mi hanno riportato casi di sogni lucidi che non riuscivano a controllare, per un motivo o per l’altro, e sicuramente è qualcosa che può succedere, come ho potuto constatare anche io con i miei stessi oniro-occhi.
Il problema è che a volte il sogno “non si comporta come vorremmo.”
Proprio come nella vita, tantissime persone sono ossessionate dal controllo, ma a proposito di questo la realtà è sempre molto più complessa di quello che si crede. Il controllo, innanzitutto, è sempre un’illusione. Come fai a sapere di essere tu davvero in controllo? E se ci fosse qualcun altro, o qualcos’altro, che ti controlla a sua volta, facendoti credere di essere tu chi comanda?
Non si può mai sapere con certezza chi ha il vero controllo su che cosa. Per questo motivo, il primo consiglio che mi sento di darti è questo: lascia andare. Lo puoi vedere direttamente, tra le altre cose, in alcune arti marziali orientali. Molto spesso il rilassamento e la leggerezza sono molto più forti della forza bruta stessa. E naturalmente, puoi applicare lo stesso identico principio anche nei tuoi sogni.
Se vedi che una certa situazione che cerchi di far succedere non si verifica, smetti di tentare. Prova a lasciar andare, anche solo per un po’. Ciò che puoi fare invece è osservare. Anche nella meditazione, uno dei passaggi chiave è osservare quello che succede senza cercare di cambiarlo, accettandolo così com’è.
Prova a osservare i tuoi sogni, scrivendoteli su un diario il giorno dopo. Analizza quello che è successo lucidamente, senza attaccarti troppo a uno specifico risultato. Ringrazia i tuoi sogni per quello che sono, accettali, e cerca di volergli bene. Sono soltanto sogni! Inutile prendersela troppo se non vanno come vorremmo, no?
La ragione per cui forse possiamo veramente apprezzare un tramonto è che non possiamo controllarlo. Quando osservo un tramonto come facevo l’altra sera non mi capita di dire: “Addolcire un po’ l’arancione sull’angolo destro, mettere un po’ più di rosso porpora alla base, ed usare tinte più rosa per il colore delle nuvole”. Non tento di controllare un tramonto. Ammiro con soggezione il suo dispiegarsi.
– Carl Rogers
2. Cambia le tue convinzioni
Quando mi raccontano i loro sogni di “impotenza”, le parole sono sempre più o meno le stesse:
“Cercavo di picchiare il ladro e mandarlo via, ma non ci riuscivo. Non ci riesco mai nei sogni, ogni volta che uso la forza o voglio tirare un pugno, mi sento debolissimo e non ce la faccio.”
Ecco. Renditi conto che gran parte dei sogni si generano proprio nel nostro subconscio, e che il nostro subconscio è molto suggestionabile, in particolare proprio dalle convinzioni e dalle ripetizioni. Per questo motivo, prova a mettere seriamente in dubbio questo tuo “fatto” di essere sempre debole quando sogni. Mettilo in discussione. Piano piano, prova a immaginarti sempre più forte, e sempre più forte. Si tratta di un sogno alla fine, puoi fare tutto quello che vuoi!
Prima di andare a dormire puoi visualizzare la scena che vorresti cambiare o risolvere meglio. Immaginatela bene, e invece di buttarti giù, fatti forza! Esagera in positivo! Quando ho dei sogni ricorrenti con delle persone che non voglio vedere, una cosa che faccio adesso è riempirli completamente di mazzate. Mi ricordo ancora la prima volta che è successo. Avevo lavorato su questa tecnica e… BAM! Ho scagliato il tizio contro il muro. È volato proprio. Questo perché continuavo a ripetermi, e a raccontare in giro, che nei sogni io sono sempre fortissimo.
Anche adesso mi capita ancora. Anzi, fin troppo… Poche settimane fa ho preso a pugni un mio amico, sempre nei sogni sia chiaro, fino a rompergli completamente la faccia. Un’altra volta ho rotto a uno la schiena, e a un altro l’ho colpito con delle pietre spezzettandole il più possibile. Woah! Va bene così subconscio, penso che possa bastare 😀
Con ordine, affronta il disordine; con calma, l’irruenza. Questo significa avere il controllo del cuore.
– Sun Tzu
3. Cerca di trarne una lezione
Quando le prendi nei sogni, o quando non riesci a stare da solo con qualcuno (if you know what I mean) o quando non riesci a scappare, invece di disperarti e prenderlo come un segno di debolezza, prova a vederlo come un messaggio della tua mente inconscia nei tuoi confronti. Magari il tuo subconscio sta cercando di informarti di qualcosa. Magari hai bisogno di coltivare la tua forza fisica, o la tua velocità, o la tua determinazione, anche nella vita reale.
Per me erano vere tutte quante queste cose, e anche di più. Quando sognavo di essere debole, era perché lo ero dentro. Fare quei sogni mi è servito ad avere un’altra prospettiva, più “esterna” diciamo, su com’ero veramente e su che cosa avevo davvero bisogno di fare per migliorarmi. Ho cominciato a correre, ho cominciato a meditare… Mi sono fortificato moltissimo, sia nel corpo che nella mente, e se sono arrivato fin qui lo devo anche a quei sogni.
Non sto dicendo che i sogni vanno interpretati, anzi, detesto Freud e trovo le sue idee decisamente sopravvalutate. Non è detto che un sogno di un certo tipo debba significare necessariamente una certa cosa. Può essere però un’occasione per conoscersi, esplorare le profondità della propria psiche, rivelare a se stessi alcune parti di sé che altrimenti non si vedrebbero. Il tutto, per quanto mi riguarda, in modo assolutamente libero e slegato da sistemi terzi. Puoi scegliere di interpretare i tuoi sogni come vuoi e in qualsiasi modo. Anzi. L’interpretazione stessa è parte del tuo processo di trasformazione e cambiamento. A seconda di come tu scegli di interpretare il tuo subconscio, la tua vita si modifica e così poi anche i sogni futuri stessi.
Quando avete il controllo del vostro io interiore, non c’è niente che possa mettervi fuori combattimento. Potete essere messi ko, ma potete rialzarvi subito in piedi. Potete deviare per strade impervie, ma potete sempre ritrovare la vostra via verso la strada lastricata.
– Napoleon Hill
Non dimenticarti i guantoni!
Che si tratti di allenarti o cambiare, interpretare, osservare o lasciare andare, se ogni tanto ti capita di perdere il controllo, nei sogni o nella vita, fai pace con se stesso. Il rilassamento è molto meglio della tensione, e spesso un atteggiamento tranquillo e sereno nei confronti di tutto ciò che ci circonda è una soluzione ben più efficace che non la strenua resistenza a tutti costi.
Fermati, fai un passo indietro, osserva, e quando avrai raggiunto la tua pace e lo zen, beh, potrai finalmente riempire tutti quelli che osano darti fastidio di mazzate! Nei sogni, mi raccomando 😀
Ci sono momenti nella vita in cui l’unica alternativa possibile è perdere il controllo.
– Paulo Coelho