Possiamo stare qui a parlare di crescita personale quanto vuoi, di imparare le lingue, di tecniche e strategie per realizzare i propri sogni, di nutrizione persino. E potrei parlartene per un anno intero visto che tutte queste cose sono la mia grande passione e ci passo la vita a sperimentarle. Anzi, è proprio quello che succederà! Detto questo, c’è una cosa ancora più fondamentale che non ho ancora condiviso finora qui sul blog. L’acqua.
Lo sappiamo tutti, il nostro corpo è composto dal 70% di acqua circa. È impressionante! Bere tanto e mantenersi idratati è una delle cose che tutti consigliano di più, ma oggi voglio parlarti di qualcosa di un po’ diverso. La qualità dell’acqua.
La qualità della vita
La qualità dell’acqua che bevi è importantissima, forse anche più della “quantità” di acqua che alcuni “esperti” di crescita personale o nutrizione vorrebbero farti ingurgitare. In particolare, una cosa che mi ha assolutamente cambiato la vita è stata questa, iniziare a bere acqua filtrata o alla peggio in bottiglia, e smetterla una volta per tutte con l’acqua del rubinetto, e con le bibite.
Ad oggi, non uso l’acqua del rubinetto neanche per fare la pastasciutta o le tisane. Tanto tempo fa invece, purtroppo, avevo la pessima abitudine di bere bibite a ogni pasto.
Inutile dire quanto questa cosa mi abbia fatto male.
Anche l’acqua del rubinetto è estremamente pessima per il tuo corpo, in alcune regioni del mondo più che in altre. Contiene alte concentrazioni di metalli pesanti, che non fanno assolutamente bene all’organismo. Cluoro, Fluoro, Trialometani, persino residui di pesticidi e altre sostanze pessime per l’organismo. Purtroppo, e ho appena fatto una breve ricerca su Google che me lo ha confermato, in tantissimi non ci credono e continuano a sciropparsi tranquillamente tutte queste schifezze.
Sinceramente, non ci tengo a discutere più di tanto. Ho fatto le mie ricerche, ho fatto i miei esperimenti su me stesso per anni, e alla fine adesso mi trovo così bene che non potrei mai più tornare indietro. Mai e poi mai.
Tieni conto che spesso i miglioramenti nel tuo organismo, che è un sistema super complesso e costituito da un’infinità di elementi, sono difficili da individuare e da attribuire a una causa specifica. Detto questo, se veramente ci tieni alla tua salute, fare un tentativo non ti costa nulla. Come lasso di tempo ti consiglio un bel formato “sfida di 30 giorni”, abbastanza lungo per valutarne realmente gli effetti sulla tua vita.
Se vuoi provare tu stesso quindi, sperimentando come un vero scettico, e non credendo ciecamente nella “Vera Scienza” senza neanche metterla in discussione, ecco alcuni suggerimenti che ti potrebbero tornare utili.
1. Utilizza un filtro ad osmosi inversa
Se vivi in una casa tua e a lungo, la soluzione più comoda sono i filtri a osmosi. Ne trovi diversi in giro, anche su Amazon. Sono un po’ difficili da installare, ma una volta piazzati ti permettono di avere “acqua buona infinita” per tutto l’anno e a costo zero o comunque molto ridotto. Dovrai cambiare i filtri ogni tanto, ma il tutto ti costerà comunque molto meno dell’acqua in bottiglia, ad esempio. Il costo è di 100 fino a 200€ circa. Non è nulla in confronto ai benefici che ti può portare, soprattutto a lungo termine. Se poi vuoi “risparmiare” e berti il rubinettazzo direttamente, fattacci tuoi 🙂
2. Recupera l’acqua dai distributori
In alcune città e da qualche tempo anche nei negozi (ne ho visto uno in un NaturaSì), sono installati dei distributori dell’acqua, dai quali la puoi recuperare di volta in volta utilizzando ad esempio dei semplicissimi vetri. Ho provato a bere quest’acqua per un periodo, quando stavo in Toscana qualche anno fa, e devo dire che quella fu una delle mie preferite di sempre. Ottimo sapore, e la possibilità di averla anche leggermente frizzante. Si pagava qualche centesimo mi sembra, un’ottima scusa per liberarsi dei bronzini!
3. Considera l’acquisto di un Big Berkey
Quando andrò in America a vivere, coronando finalmente il mio sogno americano, uno dei miei primi acquisti sarà una di queste bestie. Poco da dire, uno dei filtri migliori sul mercato. I più intrippati con la cura del corpo, il salute, e le pratiche di detox, scelgono Big Berkey. Non so perché ma questo paragrafo mi fa molto ridere 😀
4. Prenditi una centrifuga o un estrattore
L’acqua migliore viene dalle piante. La frutta e la verdura contengono grandissime quantità di acqua, e se le spremi puoi farci delle deliziose e nutrientissime bevande. Una volta ne bevevo molte di più, ed ero troppo felice. L’acqua ivi contenuta, inoltre, è particolarmente buona. È una cosiddetta “acqua biologica” perché ovviamente è già naturalmente mischiata a tutti i buoni nutrienti, vitamine e sali minerali del vegetale stesso. Quando la beviamo, la “assorbiamo” direttamente, e con essa tutte le relative buone sostanze. Se vuoi stravolgere la tua salute o perdere peso facilmente, prova così. Alla mattina, come prima cosa, fatti un bel succo o una centrifuga, per almeno 21 giorni consecutivi. Non hai idea di quanto questo semplice trucco ti possa cambiare l’esistenza. Il trucco del succo! 🙂
5. Altri filtri
Al momento, siccome sto viaggiando, sto usando uno di quei filtri più semplici e di plastica che si trovano normalmente nei supermercati. Non è la scelta migliore del mondo, ma fa egregiamente il suo dovere. Se viaggi, invece, puoi dare una possibilità alla Life Straw, un filtro a forma di cannuccia che puoi mettere in una borraccia apposita o direttamente in un torrente, per purificare qualsiasi tipo di acqua e dovunque tu sia.
Disseta la tua conoscenza
La qualità dell’acqua che bevi è così importante, che non so neanche dirti quanto la mia vita sia migliorata da quando ho iniziato a farci caso.
Spero che questo articolo ti abbia offerto degli spunti utili di riflessione, e che ti abbia spronato a metterli in pratica sulla tua vita con spirito di esplorazione e curiosità. In generale, ti consiglio di leggerti e informarti su questi argomenti più che puoi.
Lo ha detto Paulo Coelho:
Sii come la fonte che trabocca e non come la cisterna che racchiude sempre la stessa acqua.
E lo stesso vale certamente non solo per l’acqua, ma anche per la conoscenza.
Be water, my friend 😉