Se vuoi diventare la miglior versione di te stesso e avere una vita soddisfacente è probabile che conoscere un po’ di nozioni base di Salute e Nutrizione ti possa dare una grossa mano.
Non sono un professionista dell’alimentazione, ma me ne interesso da molti anni e ho accumulato abbastanza esperienza da potermi permettere di condividerla con te. Ho letto molti libri, siti e articoli, ne ho parlato con molte persone e soprattutto ho sperimentato moltissimi stili alimentari diversi.
In questa guida voglio proporti alcuni semplici consigli per aggiustare la tua dieta in modo da allinearla meglio con il tipo di persona che vuoi diventare.
I 7 cibi da ridurre per aumentare il tuo benessere e la qualità della tua vita
Premessa: Leggi sempre l’etichetta
Leggere l’etichetta di tutti i cibi che acquisti è un requisito fondamentale per migliorare la tua salute e aumentare la qualità della tua vita.
Forse non lo sai, ma qualsiasi sostanza ingerisci ha un effetto ben preciso sul tuo organismo, che potrebbe essere favorevole o meno a prescindere dal gusto dell’alimento. Conoscere l’effetto di queste sostanze ti può aiutare a farti un’idea più precisa su cosa inserire e cosa togliere dalla tua dieta per renderla più sana ed equilibrata.
Ricordati che sei un organismo regolato da precise leggi chimiche, e che la qualità della tua vita è direttamente proporzionale alla qualità della tua dieta.
1. Riduci i grassi
Moltissimi studi concordano sul fatto che i grassi sono una delle sostanze da tenere maggiormente sotto controllo. Evita qualsiasi tipo di grasso idrogenato, riduci i cibi fritti e fai attenzione alla proporzione tra grassi saturi e insaturi.
Elimina l’olio di palma, provoca danni sia a te che all’ambiente.
Considera l’idea di assumere cibi contenenti Omega 3 in grande quantità, come l’olio di semi di lino, i semi di lino e di chia.
2. Riduci gli zuccheri
Che gli zuccheri abbiano un effetto devastante sull’organismo è cosa ormai nota già da tempo. Sono difficili da digerire, creano dipendenza e fanno ingrassare. Riduci il consumo di dolci ed evita assolutamente lo zucchero bianco, il glucosio e il fruttosio. Se proprio vuoi fare uno strappo alla regola prediligi gli zuccheri naturali come lo zucchero di cocco, lo zucchero di canna integrale e lo sciroppo d’acero.
3. Riduci i cibi con ingredienti sintetizzati
Gli ingredienti sintetizzati in laboratorio sono una piaga per il tuo organismo, quindi riducili il più possibile o eliminali completamente dalla tua dieta. La lista è molto lunga e include quasi tutti i dolcificanti, conservanti, addensanti e coloranti. Quando studiavo giapponese sono incappato in uno studio che sosteneva che ingerire cibi chimici a lungo andare peggiora non solo la salute dell’individuo, ma anche il suo aspetto estetico.
Fai attenzione! 😉
Leggi anche: 7 additivi e sostanze alimentari da evitare da www.greenme.it
4. Riduci l’alcool
Assumere dosi troppo grandi di alcool ha effetti devastanti sul sistema nervoso e su altre parti importantissime del tuo meraviglioso e unico corpo. Una volta si pensava che bere una piccola quantità di vino ogni giorno potesse fare bene, ma oggi il mito si è rivelato per quello che è: una leggenda metropolitana senza alcun fondamento. Purtroppo la pratica del bere in compagnia è molto difficile da rimuovere, anche a causa dell’estrema diffusione di questa pessima abitudine.
Personalmente mi sono accorto che anche un piccolo drink ogni tanto crea una leggera dipendenza, una sorta di strascico di lieve insoddisfazione che si trascina nei giorni successivi alla bevuta.
Se credi di non essere dipendente prova a smettere per 30 giorni. Ti basterà farlo una volta nella vita per verificare cosa ti succede se non bevi, perché non fare questo tentativo? 🙂
5. Riduci la caffeina
La caffeina non è una sostanza da evitare in assoluto. Tuttavia, è bene conoscerla per sapere che effetti ha sul nostro organismo.
Innanzitutto partiamo dalla quantità massima: 200 milligrammi al giorno, il che significa all’incirca due o tre tazzine di caffè espresso. Ricordati che anche la caffeina è una sostanza che crea dipendenza, per quanto ridotte siano le dosi.
Non farti spaventare dalla parola dipendenza, se non puoi rinunciare al tuo caffè mattutino non significa che hai bisogno di andare in un centro di recupero. Anche qui il consiglio è di provare a sospendere i caffè per 30 giorni e stare a vedere come il tuo corpo reagisce. All’inizio avvertirai un po’ di fatica, ma vedrai che con il tempo ti abituerai per bene alla tua nuova condizione. Datti qualche giorno prima di rinunciare all’esperimento!
Personalmente ho eliminato completamente sia caffeina che teina da quasi un anno, e oggi posso dirmi molto soddisfatto della scelta. L’ho fatto più che altro per una questione di stile di vita: ho notato che i miei pensieri sotto l’effetto del caffè sono molto più lineari e “a tunnel”, quindi adatti a svolgere diversi compiti uno dopo l’altro in modo veloce ma anche superficiale. Lo stile che voglio dare ai miei pensieri è molto diverso: voglio pensare ad ampio respiro e con gli orizzonti allargati, il che non è possibile se il mio cervello è esposto continuamente agli stimoli della caffeina.
6. Riduci le farine raffinate
Le farine raffinate sono state ricavate da un chicco “lavorato”, cioè sottoposto a un processo meccanico di raffinazione che lo priva di due parti molto importanti: la crusca e il germe.
Assumere farine raffinate (quelle che trovi nella pasta e nel pane non integrali) è fonte di diversi problemi, tra cui malnutrizione, costipazione, stanchezza e aumento di peso.
Queste informazioni, a lungo taciute dai canali di informazione principali (televisione e giornali), stanno pian piano tornando alla luce. Il risultato è che nel reparto pasta del supermercato puoi trovare anche l’alternativa integrale, e lo stesso vale per i panifici.
Gli effetti positivi di ridurre le farine raffinate sono davvero enormi, te lo posso assicurare per esperienza indiretta e anche personale, ma è probabile che prima di osservarli dovrai lasciar passare un po’ di tempo. Abbi pazienza e verrai ricompensata!
7. Riduci il consumo di carne
Poco tempo fa l’OMS ha inserito le carni lavorate (e anche le carni rosse) nella lista delle sostanze cancerogene. Sebbene gli interessi delle industrie abbiano generato l’idea che le carni non facciano poi così male, è bene considerare questo comunicato con attenzione e trarne le adeguate conclusioni senza troppa fretta.
Non si parla solo di quanto a lungo vivrai, o di quanto saranno alte le probabilità di contrarre un tumore, ma anche di quanto la carne sia dannosa per il tuo presente e per il tuo immediato futuro. Esattamente come le sigarette provocano diversi effetti negativi oltre al cancro, lo stesso vale per tutte le altre sostanze cancerogene, carni incluse.
Se proprio non riesci a ridurre, fai una prova di 30 giorni (sì, mi piacciono le prove di 30 giorni 🙂 ).
Forse non sapevi che il gusto non è assoluto ma è una questione di abitudine: vedrai che dopo qualche giorno la voglia di mangiare carne diminuirà. Ora che so che gli animali vengono nutriti malissimo e riempiti di sostanze chimiche ho smesso di mangiarli da qualche mese, e oggi vedere una bistecca genera in me lo stesso appetito che vedere un topo morto schiacciato in mezzo alla strada.
Meglio una buona mela 😀
In conclusione
Che ne pensi di questi 7+1 suggerimenti alimentari per migliorare la tua salute? Hai già provato ad applicarne qualcuno? Dove trovi maggiori difficoltà?
Io li seguo tutti quanti da un bel po’ di tempo ormai, ma arrivare a questo punto non è stato immediato. Prova a seguirli anche tu, poco alla volta, e vedrai che dopo qualche tempo noterai un sacco di miglioramenti straordinari e sarai testimone di una magnifica trasformazione positiva! 🙂